Interviste

Allegri, Juventus-Lazio: “Dybala e Mandzukic da valutare”

Massimiliano Allegri ha tenuto la conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Lazio, finale di Coppa Italia 2016-2017. Reduce da un due pareggi e una sconfitta, negli ultimi giorni il tecnico toscano è stato molto criticato, nonostante la Juve sia in corsa per tutti e tre gli obiettivi stagionali. Quanto alla formazione che scenderà in campo domani sera, tra indisponibili e pre-tattica, non si sa ancora molto.

“Rincon è un giocatore importante – chiarisce subito Allegri – , di grande affidabilità. Se deciderò di schierarlo farà una bella partita. È una finale e dopo domenica non abbiamo più tempo da perdere, affronteremo una Lazio che ha fatto una annata straordinaria. Mandzukic e Dybala devo valutarli, anche se Paulo contro la Roma ha fatto una buona mezzora. Se ripenso a domenica rifarei le stesse scelte, anche perché fin qui avevano sempre premiato i cambi. Domenica la differenza li hanno fatto i dettagli nei gol. Quando cala l’attenzione può succedere di tutto. Allenare Keita e Milinkovic in futuro? Oltre a loro due ha un’ottima rosa la Lazio. Complimenti a Inzaghi, ha fatto una stagione importante. E’ molto sveglio, Simone farà molta strada ed è pratico”.

I media fanno diverse ipotesi di formazione, oltre che di modulo: sarà 4-2-3-1 oppure 3-4-2-1?

“Può essere che si giochi con Barzagli o no, devo decidere. Dipenderà anche da Mandzukic. Domani sicuramente faremo una partita molto attenta – continua – . Dybala? Devo essere sicuro di non rischiare. A Higuain chiedo di fare bene per la squadra. Voglio una partita cattiva. Ci sono quattro giorni non bisogna pensare, ma solo fare. Bisogna vincere domani e col Crotone e qui non si scappa. Domani inizia una ministagione di 20 giorni. Avremo Coppa Italia, Crotone e solo poi Cardiff. Potenzialmente potremmo arrivare a 91 in campionato. La serie A non è semplice e non è allenante come dice qualcuno. Quando le prime tre arrivano vicine significa che c’è grande competitività”.

A chi critica troppo l’allenatore e la squadra, che sta facendo una stagione straordinaria, il tecnico bianconero risponde così:

“Io fin dall’inizio avrei messo la firma per arrivare a Roma con 7 punti di vantaggio, siamo arrivati a 7, per cui…  A questo punto qui della stagione non sono importanti tecnica e tattica, contano le energie mentali”, conclude.

Juventus-Lazio: Chiellini

Di fianco a Massimiliano Allegri, in conferenza stampa, c’era l’esperto difensore Giorgio Chiellini.

“Siamo fortunati a essere qui per il terzo anno di fila – le parole del numero 3 bianconero riportate da Tuttosport – , è un risultato importante, siamo stati bravi e fortunati nelle ultime due edizioni e speriamo di conquistare domani il primo trofeo della stagione. Siamo pronti e vogliamo cominciare a raccogliere quanto seminato per tutto l’anno”.

Nelle ultime settimane si è parlato tanto di Triplete e sono arrivati due pareggi e una sconfitta, meglio pensare ad un obiettivo alla volta.

“Il nostro ultimo pensiero è quello del triplete – continua Chiellini -, l’unica cosa che abbiamo in testa è vincere domani, consapevoli delle difficoltà che troveremo. Sarebbe da folli pensare a lungo termine, abbiamo fatto vedere che l’unico modo per raggiungere i risultati è pensare partita per partita. Biscotto con la Roma? Siamo stati isolati da tutti questi discorsi dei biscotti. Restiamo concentrati, e sinceramente sono dispiaciuto per non aver vinto già lo scudetto domenica, onestamente ci avrebbe fatto piacere vincerlo all’Olimpico davanti alla Roma”, conclude.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni