Allegri: “Dybala continuerà a tirare i rigori, Higuain sfortunato”

Massimiliano Allegri intervistato da Premium Sport al termine di Juventus-Lazio, gara persa dai bianconeri per 1-2: il tecnico difende Higuain e Dybala

Massimiliano Allegri ha parlato a Mediaset Premium al termine della sconfitta rimediata dalla Juve contro la Lazio per 1-2. Il tecnico livornese della Juventus difende a spada tratta Paulo Dybala, che per la seconda volta ha sbagliato un rigore decisivo negli ultimi istanti di gara. “Paulo continuerà a tirare i rigori anche se deve farlo con più cattiveria. Deve stare sereno, nel calcio ci sono questi momenti che vanno affrontati tranquillamente e con la giusta cattiveria agonistica. È rientrato giovedì e ha fatto mezzo allenamento ieri, ecco perché è partito dalla panchina”.

Ancora una volta la Juve è andata in vantaggio e poi non è riuscita a chiudere la partita: mentre a Bergamo però era riuscita a portare a casa almeno un pari, stavolta è arrivata una sconfitta. La prima in casa dopo 41 risultati utili consecutivi.

“Dobbiamo lavorare sui cali di concentrazione – ammette il tecnico bianconero – , le avvisaglie c’erano già state a Bergamo, col Sassuolo e col Torino. Abbiamo pagato caro un momento di disattenzione, abbiamo lasciato 5 punti per strada in due partite: non abbiamo ancora capito che per vincere il campionato bisogna combattere e fare fatica tutti i giorni. Abbiamo lottato ma a tratti, in altri siamo stati troppo leggeri poi i ragazzi sono straordinari e hanno dato tutto come sempre. Abbiamo trovato una buona Lazio, dopo la sosta era la squadra peggiore da affrontare. Qualche giocatore è arrivato stanco, qualcuno è infortunato ma queste non sono scuse. Il campionato comunque è ancora lungo”.

 

Molto deludente la prova di Higuain, che ha sbagliato un gol facile e soprattutto è apparso anche molto impreciso e poco attento in generale. Eppure è rimasto due settimane a Torino per allenarsi meglio…

“La prova di Higuain? Ha fatto una buona partita, è stato bravo e sfortunato in alcune situazioni. Douglas Costa? Ha fatto bene in alcune cose e male in altre. Ha bisogno di conoscere i compagni e ambientarsi al calcio italiano, ma ha fatto meglio di altre volte”, conclude Allegri.