Massimiliano Allegri è molto arrabbiato al termine di Juventus-Genoa. Il tecnico bianconero aveva messo i suoi in guardia dalle insidie della partita nel corso della conferenza stampa della vigilia, ma evidentemente non lo hanno ascoltato: “Siamo usciti dalla partita dopo un buon inizio – ha dichiarato a Sky Sport al termine del match – . Loro non si sono scoperti mai, abbiamo preso gol su una disattenzione. Queste sono situazioni che non devono capitare, sono partite da cui passano gli scudetti. Abbiamo giocato, da un certo punto in poi, con la testa a Manchester. Oggi dovevamo vincere, siamo passati da frenetici ad addormentati e viceversa. Non abbiamo gestito bene il pallone, i due davanti hanno impegnato i nostri difensori. Erano dieci minuti che eravamo usciti dalla partita. Abbiamo avuto una buona reazione, ma confusionaria. Questo pareggio fa bene, torniamo con i piedi per terra. Per vincere serve fatica e sacrificio”.
Non è la prima volta, da inizio stagione, che la difesa bianconera si ferma completamente sui cross dal fondo lasciando gli avversari saltare in solitaria al centro dell’area. “Ci stiamo lavorando, soprattutto sulle marcature in area – ammette Allegri – . La palla ha rimbalzato 4 secondi, avevamo tutto il tempo per sistemarci. Ci è andata anche bene, su alcuni contropiedi abbiamo rischiato”. A differenza del solito, poi, non sono serviti praticamente a nulla nemmeno i cambi: “È stata una cosa generale. Anche nel primo tempo siamo stati troppo frenetici, non abbiamo avuto la pazienza di tenerla. Abbiamo fatto molto possesso palla – insiste il tecnico della Juventus – , ma non siamo stati mai padroni della partita”.
Qualcuno probabilmente stava già pensando alla trasferta di Manchester, ma questo pareggio consentirà al Napoli, vincendo ad Udine, di riavvicinarsi alla vetta. “Era nell’aria, non avevamo fatto dei buoni allenamenti. Siamo stati troppo sbrigativi. Tanto bisognava stare in campo fino alle 20.00. Oggi dovevamo vincere per mandare il Napoli a -9, ci sarebbe stata una grande pressione. In questo mese si spacca il campionato e si allunga la classifica. Lo United? Quelle partite si preparano per conto proprio, è una partita diversa. Entrambe giocano per vincere. Oggi sapevamo che si sarebbero chiusi in difesa, come giusto che sia. Siamo usciti dalla partita – ribadisce Allegri – , è la prima volta nei miei cinque anni alla Juventus. Ma non serve alzare al voce. Può capitare”.