Massimiliano Allegri in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Bologna. Dopo la vittoria casalinga in Champions contro il Siviglia, la Juve si catapulta nuovamente sul campionato, dove c’è da tornare assolutamente a fare i tre punti. Fin qui in coppa i bianconeri hanno raccolto di più rispetto alla Serie A, quindi c’è poco da dire, se non che bisogna risalire la china visto che con 5 punti dopo 6 partite il bilancio è a dir poco deficitario. Ovviamente, la prestazione di mercoledì sera, fa ben sperare per i prossimi impegni e considerato che c’è di mezzo la sosta e l’imminente recupero di diversi infortunati, col Bologna si giocherà solo ed esclusivamente per i tre punti:\r\n
Sono molto contento di quello che hanno fatto i ragazzi sul piano del gioco e dell’attenzione – dice Allegri tornando su Juve-Siviglia – . Nella stagione credo poco alle svolte, credo più alla continuità di prestazione. La Champions è una competizione completamente diversa. Con il Bologna bisognerà giocare come fosse la più importante dell’anno. Una bella vittoria mi farebbe passare una bella sosta. Bisogna fare una gara di velocità e di intensità.
\r\nIl Bologna di Delio Rossi non va assolutamente sottovalutato, anche perché fin qui con le cosiddette “piccole”, la Juventus ha lasciato per strada tanti punti:\r\n
Sull’importanza e sulle motivazioni della gara di domani non c’è niente da dire. Hanno buoni giocatori sul piano individuale. Noi dobbiamo avere grande rispetto. Il modulo? Io devo sfruttare le caratteristiche dei giocatori. Un unico sistema di gioco porta all’abitudine e quando c’è da cambiare poi non riesci a farlo. Domani rispetto a mercoledì avrò a disposizione sia Asamoah che Padoin. Marchisio rientra dopo la sosta. Lichtsteiner lo sapete. Sturaro dopo la sosta starà a disposizione, Pereyra ha avuto un affaticamento da partite e non è a disposizione. Mandzukic anche lui dopo la sosta. Caceres sta bene ma sapete la posizione nei suoi confronti della società. Quando rientra? Dipende da lui. E’ un ragazzo tra i più affidabili in campo.
\r\nLo Juventus Stadium si è confermato un fortino in Champions, ma in campionato ancora non si è vinto tra le mura amiche:\r\n
Domani è normale che vincere sia una cosa importante – continua Allegri – anche perché in campionato soprattutto in casa, non l’abbiamo ancora fatto. Bisogna vincere domani e per vincere bisogna fare una prestazione convincente. Fino a questo momento i risultati in campionato non sono dalla nostra parte e quindi domani dobbiamo affrontare il Bologna con la consapevolezza che è una partita difficile, perché vincere non è semplice. Come è successo col Frosinone finché l’arbitro non fischia la fine della partita, la palla è in gioco e può succedere di tutto.
\r\nQuanto alla formazione, poi, il tecnico toscano dà qualche indicazione importante:\r\n
Khedira gioca. Alex Sandro sta bene, ma Evra sta facendo ottime gare. Ha grandi margini di miglioramento e sarà importante per il futuro. Giocano gli stessi undici di mercoledì.
\r\nInfine, una battuta sull’esclusione di Buffon dalla lista dei candidati al Pallone d’oro 2015:\r\n
Non me lo aspettavo, visto quanto ha fatto lo scorso anno.
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