Allegri: “Juve-Roma buon test per la Supercoppa”

L’ultima conferenza stampa americana di Massimiliano Allegri, alla vigilia di Juventus-Roma di International Champions Cup

Massimiliano Allegri ha parlato alla vigilia di Juve-Roma, gara valida per l’ultimo turno di International Champions Cup 2017. Dopo la sconfitta contro il Barcellona e la vittoria contro il Paris Saint Germain, i bianconeri hanno lavorato sodo perché tra pochi giorni ci sarà già il primo impegno ufficiale della stagione: la Supercoppa Italiana contro la Lazio. In quest’ottica, la partita con la Roma sarà importante perché consentirà ai bianconeri di valutare lo stato di condizione dopo quasi 20 giorni di duro lavoro.

“Sarà un test importante – ammette Allegri – , soprattutto in vista della Supercoppa. A parte qualche cessione, è la stessa squadra, con qualche innesto. È una delle candidate per il prossimo scudetto”.

C’è tanta curiosità anche per vedere finalmente all’opera Federico Bernardeschi, che si allena con i compagni solo da pochi giorni. Ieri l’ex viola si è presentato con personalità ai nuovi tifosi e ai giornalisti: “È un acquisto importante per il presente e per il futuro. Ha portato grande entusiasmo”.

Quanto alla condizione atletica dei giocatori, il tecnico toscano ammette che le gambe saranno probabilmente appesantite dal lavoro degli ultimi giorni. La formazione? Sicuro indisponibile Szczesny, che ha un problema alla caviglia, mentre Douglas Costa giocherà un tempo:

“Abbiamo lavorato molto negli ultimi due giorni, dopo la trasferta di Miami. Valuterò dopo l’allenamento se far rifiatare qualcuno. Cominciamo ad aumentare il minutaggio in vista dell’inizio della stagione. Sono tutti disponibili – continua Allegri – , Douglas Costa giocherà un tempo. Solo Lemina ha un problema alla schiena. Szczesny invece non è ancora pronto”.

Allegri e il mercato

Dal mercato sono arrivati cinque nuovi acquisti, ma c’è ancora un mese e Allegri lascia intendere chiaramente di aspettarsi qualcosa.

“Io ho un rapporto solido con la società. Non mi servono delle promesse. Ci parliamo tutti i giorni. Lavoriamo insieme per migliorare la squadra. In questi anni la società ha sempre lavorato bene. Sono arrivati giovani di qualità come Bernardeschi, De Sciglio e Douglas Costa. Ci sono i presupposti per fare un’annata importante, ma difficile dopo sei anni di trionfi. Il mercato? Per me dovrebbe finire il 31/7. Sarebbe più semplice se chiudesse prima dell’inizio dei campionati”, ammette.

Quanto alla griglia di partenza della Serie A, inevitabilmente ci sarà maggiore concorrenza:

“Quest’anno il campionato sarà più difficile. Napoli e Roma han fatto il record di punti della loro storia e anche quest’anno saranno competitive. Il Milan ha fatto un mercato da scudetto e quindi sarà candidata per vincere il titolo. Lo stesso per il titolo. Ha avuto un’annata storta, ma ha una grande rosa. Il campionato si deciderà all’ultima giornata, guardando il calendario. Nelle ultime cinque giornate – conclude – abbiamo tre scontri diretti. Forse serviranno meno punti, perché ci sono più squadre che lottano per lo scudetto”.