Massimiliano Allegri ha parlato oggi in conferenza stampa: archiviata la pratica Porto, la testa della Juventus è alla sfida di domani sera contro l’Empoli. Ovviamente, in vista dei numerosi impegni ravvicinati, ci sarà turn over contro i toscani: la certezza è il ritorno di Bonucci tra i titolari.
“Abbiamo fatto defaticante a Oporto con ventidue gradi, ci siamo rilassati. Oggi valuterò l’allenamento, ma sicuramente ci saranno dei cambiamenti – le parole riportate da ‘Sportmediaset’ – Leonardo è di nuovo a disposizione, poi valuterò anche pensando alla Coppa Italia. Higuain valuto oggi, Khedira è probabile che riposi. Caso Bonucci chiuso? Il caso è stato chiuso subito quando insieme alla società e al presidente abbiamo concordato una linea che segua la disciplina che contraddistingue la Juventus. Leo è importante e ha chiesto scusa, sono cose che capitano.
La Gazzetta dello Sport riferisce di un Allegri pronto a dimettersi e Bonucci a lasciare, ma la società della Juventus ha ricomposto tutto.
“L’importante è che ci siano regole – continua Allegri – , sono cose che sono sempre successe. In ogni caso hanno giocato Barzagli e Chiellini, non due a caso. Ora però pensiamo alla partita con l’Empoli perché dobbiamo prendere tre punti. Loro sono organizzati e noi abbiamo speso molte energie. Pjanic? Ha qualità importanti e in quel ruolo lì riesce a fare meglio le due fasi. Piano piano giocherà da solo davanti alla difesa, ha grandi intuizioni e ruba parecchi palloni. La squadra sta crescendo sul piano della maturità e dell’equilibrio, ma dobbiamo migliorare la verticalizzazione”.
In Champions, è innegabile, sono stati decisivi i cambi: c’è anche la componente fortuna, ma Allegri non li ha sognati la notte.
“No, ma ero sicuro che Pjaca era pronto. Aveva dato segnali importanti con un atteggiamento diverso dal solito. Dani Alves invece è un campione, con un atteggiamento da bambino. I nostri obiettivi sono di essere in corsa per tutto a marzo, e per ora ci siamo. Ciò non vuol dire che in Champions siamo passati, basti vedere cos’è successo alla Fiorentina. Il campionato è ancora lungo e con tutti gli scontri diretti, e contro l’Empoli non dobbiamo sbagliare l’approccio. Abbiamo grandi margini di miglioramento. Formazione? Domani gioca Neto. Pjaca valuterò, mentre Marchisio è ideale che giochi una volta a settimana e domani sarà titolare”.
Quanto alle insidie sul cammino che porta allo scudetto, l’allenatore toscano è chiarissimo:
“Ci sono dappertutto, ma dipende da noi. Se facciamo buone partite dal punto di vista della concentrazione dipenderà da noi. Dovremo avere sempre l’atteggiamento giusto. Non sono gli scontri diretti, ma come ci arriviamo. Dovremo arrivarci nelle migliori condizioni possibili. Avanti con il 4-2-3-1? Giocheremo sicuro con la difesa a quattro, poi valuterò”.