Juve-Cremonese, Allegri: “Stiamo bene fisicamente, peccato per Pogba”

Max Allegri commenta la vittoria della Juve sulla Cremonese. Ai microfoni di DAZN il tecnico bianconero analizza il successo che consolida il secondo posto in classifica in vista di giovedì con il Siviglia.

Si parte ovviamente dall’infortunio di Pogba: “Siamo tutti dispiaciuti perché stava facendo molto bene. Ha fatti tanti sacrifici per tornare e quindi dispiace molto”.

Sulla prestazione in vista del Siviglia: “Siamo arrivati a giocare una partita contro una squadra che è abituata a vincere l’Europa League. Giovedì faremo tutto il possibile come facciamo in campionato per rimanere secondi in classifica. La Cremonese si è difesa molto bene, noi dovevamo avere più velocità nel giro palla nel primo tempo. Poi nel secondo abbiamo fatto meglio”.

Ancora sulla partita di giovedì: “Deciderò all’ultimo. Magari avrò un’idea domani e dopodomani ne avrò un’altra. Giovedì quando saremo laggiù deciderò e avremo le idee più chiare. Speriamo di decidere bene”.

Sul secondo tempo decisivo come già successo: “Vuol dire che la squadra sta bene fisicamente e anche aumentando la velocità non siamo calati. Il primo tempo bisognava fare meglio. Per giovedì ovviamente meglio il pareggio per come si era messa la partita”.

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(Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Sul Siviglia: “Loro giocano in casa e troveremo un ambiente difficile. Dovremo stare sereni e giocare bene tecnicamente. Dobbiamo fare tesoro delle difficoltà dell’andata, nel secondo tempo poi loro sono calati e quindi sarà una partita aperta”.

Juve-Cremonese è la partita però dell’infortunio di Pogba e Allegri torna sull’argomento: “È un uomo e ha le spalle larghe per superare questo momento. Quando stai fermo per così tanto tempo e giochi dall’inizio aumentano le probabilità di un nuovo infortunio”.

Per tornare a vincere lo Scudetto: “Bisogna fare un passettino alla volta. Intanto dobbiamo finire bene questa stagione e arrivando secondi miglioreremmo gli ultimi due anni. Per tornare a vincere manca ancora un po’, abbiamo inserito tanti giovani dalla Next Gen. Poi gli anni cambiano, trovi l’alchimia giusta e va tutto bene. Ma ci vuole calma e bisogna essere realisti”.