Allegri, Inter-Juventus: “Morata-Zaza titolari, Evra a casa”
Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Juventus, semifinale di ritorno di Coppa Italia, ecco le sue parole
Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Juventus, semifinale di ritorno di Coppa Italia. I bianconeri hanno archiviato la finale già nel match di andata, ma a San Siro saranno vietate le distrazioni: chi scenderà in campo – e i cambi dovrebbero essere tanti – dovrà dare il massimo.\r\n\r\n“Barzagli potrebbe anche riposare mentre in attacco è probabile la coppia Morata-Zaza”, esordisce Allegri.\r\n\r\nLa Juve avrebbe voluto rinviare la partita poiché a San Siro si giocherà anche stasera (Milan-Alessandria): due partite in 24 ore sullo stesso campo solitamente non si giocano mai, ma alla fine la Lega ha deciso così…\r\n\r\n“Non sono preoccupato del terreno di gioco, avranno un giorno per sistemarlo. Con l’Inter giocherà Neto ma non parlerei di momento straordinario di Buffon perché sono 20 anni che è straordinario, come campione e come uomo. Dovremo difendere bene – continua Allegri – , loro davanti hanno giocatori molto tecnici. Ma servirà segnare per evitare di buttare all’aria il risultato dell’andata”.\r\n\r\nIn attesa di conoscere le condizioni di Chiellini, c’è da segnalare il rientro di Marchisio, che comunque non dovrebbe essere rischiato domani sera contro l’Inter:\r\n\r\n“Oggi lavorerà con la squadra, sarà a disposizione: poi vedremo se giocherà. Sui diffidati non mi faccio condizionare, se qualcuno verrà squalificato in finale giocheranno altri. Chiellini? In certi casi bisogna rischiare ma non era il caso di Chiellini: ha giocato perché stava bene, prima di sapere i tempi di recupero vediamo gli accertamenti. Rugani è giovane, sta crescendo. Pereyra potrebbe essere dalla partita, dipende anche dal modulo. Evra è stato via due giorni per problemi familiari, rimarrà a Vinovo a lavorare. E’ vero che all’andata abbiamo vinto 3-0 ma in 90 minuti può succedere di tutto: perdere non fa bene. L’Inter giocherà all’attacco, bisognerà segnare per essere tranquilli, se no ci sarà da battagliare. Non possiamo staccare la spina, è vero che è un momento positivo ma se alla fine non si vince niente serve a poco”.\r\n
Allegri: “Campionato ancora lungo”
\r\nQuanto al campionato, con il pareggio tra Fiorentina e Napoli la Juventus si è portata a +3 e alcuni giornali parlano già di fuga:\r\n\r\n“Sono tre punti importanti ma bisogna stare concentrati finché la matematica non darà certezze. La cosa che mi dà fastidio è che dopo l’1-1 del Franchi tutti dicono “La Juve ha già vinto lo scudetto”, se no faremmo già la festa… E invece è tutto aperto: Napoli, Roma e Fiorentina sono ancora in corsa. Ora c’è la Coppa Italia, è dal 1959-60 che la Juve non raggiunge due finali di seguito e vorremmo farcela. Nell’84-85 l’Inter ribaltò uno 0-3, quindi affrontiamo bene questa partita. Test importante per tutti. Fiorentina-Napoli è un risultato a nostro vantaggio ma mancano ancora tante partite per vincere lo scudetto. Intanto andiamo a Milano a prenderci la finale di Coppa Italia – conclude Allegri – , poi penseremo all’Atalanta”.