Allegri parla in conferenza prima della Lazio. Argomento principale Bonucci, con la querelle a distanza. Oltre alla questione Pogba.
Sul momento della squadra: “La squadra si è allenata bene. Chi è rimasto ha lavorato bene, chi è tornato dalle Nazionali sta ben. Qualcuno deve smaltire il fuso ma c’è voglia di fare bene. Il ritorno in campo è sempre difficile e contro una squadra come la Lazio che sta bene e ha fatto molto bene a Napoli. Sarà difficile fare la formazione perché qualcuno dovrà stare fuori ma è un bene perché vuol dire che tutti sono in forma”.
Sulle dichiarazioni di Bonucci: “Credo non ci sia più niente da dire, non c’è altro da aggiungere. Gli faccio solo un in bocca al lupo per il prosieguo della sua carriera, in campo e fuori”.
Sul momento mentale della squadra, fra le questioni Pogba e Bonucci: “Per le questioni fuori dal campo siamo ferrati. Per Paul sono dispiaciuto ma non ho altro da aggiungere perché c’è un procedimento in corso ed è giusto aspettare la fine”.
Ancora sulla querelle con Bonucci: “Le soap opera sono su Canale 5. Ripeto che gli faccio l’in bocca al lupo anche perché giocherà la Champions. Non aggiungo altro”.
E ancora su Pogba: “Dire ora cosa cambia è difficile. Ora ha subito una sospensione, quando ci sarà la sentenza vedremo. Per ora so solo che non ci sarà domani con la Lazio. Noi dobbiamo rimanere concentrati sapendo che i giocatori che abbiamo sono molto forti. Per noi è molto importante domani”.
Sul possibile sostituto di Pogba: “Non dobbiamo fare l’errore di cercare un giocatore con le sue caratteristiche, ognuno ha le sue. La Lazio è una delle concorrenti per arrivare nelle prime 4 perché il nostro primo obiettivo è quello. Il campionato è lungo e dobbiamo avere la forza di preparare ogni partita”.
Ancora su Pogba e sul rapporto con lui: “È tornato un uomo di 30 anni che purtroppo ha subito un infortunio e tutto il resto. Come giocatore ho detto tante volte che è diverso dagli altri”.
La sua valutazione sui due casi dal punto di vista umano: “Sono due casi diversi. Per Pogba mi dispiace molto per la situazione che si è creata, per Leonardo abbiamo già detto. La vita va avanti, noi dobbiamo pensare a domani”.
Sui rientri dalle Nazionali: “Chiesa può giocare dall’inizio. Locatelli ha fatto bene con l’Italia, aveva bisogno di una partita così”.
Su McKennie: “Può giocare sia da mezzala che da esterno. Domani può giocare dall’inizio, devo fare valutazioni anche su Danilo che è tornato ieri. Sono contento di come è rientrato Weston, ora deve tenere la concentrazione mentale tutto l’anno”.
Sulla formazione: “Cambiaso può giocare anche a destra. Sono in difficoltà perché stanno tutti bene, è difficile lasciare fuori Kean e Milik così come Rugani in difesa. L’obiettivo è fare risultati e giocare di squadra”.
Sulla personalità della squadra: “Lo vedremo con i risultati. Pogba e Bonucci sono giocatori di esperienza, ma abbiamo un gruppo giovane che ha voglia di crescere. Domani affrontiamo una Lazio molto organizzata, partita difficile perché è una diretta avversaria”.
Altra domanda su Pogba e Bonucci: “Leonardo non ha creato una guerra. Per lui si è creata una nuova opportunità ma la squadra ha voglia di fare e di dimostrare e che dà tutto”.
Sulla Lazio: “Hanno molta tecnica. Sono veloci e giocano bene nello stretto. Ogni scontro diretto è equilibrato e saranno decisivi gli episodi”.
Sui rigoristi: “Sono impreparato. Dopo Vlahovic c’è Milik ma abbiamo tanti giocatori che calciano bene. Danilo, Kean, McKennie”.