Massimiliano Allegri riconosce non sia stato facile vincere a Frosinone, anche perché la partita di Valencia, giocata per 3/4 in 10 uomini si è fatta sentire. “Mi aspettavo una partita del genere – dichiara a Sky Sport al termine della partita – , il Frosinone veniva da 5 goal presi contro la Sampdoria, noi venivamo da 70 minuti in 10 contro il Valencia. I ragazzi sono stati bravi perché hanno avuto la calma di portare la palla nella loro area di rigore soprattutto nel secondo tempo ed alla fine abbiamo trovato il goal”. A cambiare la partita, senza girarci troppo attorno, sono stati i cambi del secondo tempo, soprattutto l’inserimento di Federico Bernardeschi: “Bernardeschi è entrato molto bene e grazie a lui abbiamo portato meglio la palla dentro l’area di rigore. Federico mezz’ala? È un qualcosa sulla quale si può lavorare se c’è uno come Emre Can davanti alla difesa. Ci dà la possibilità di avere maggiore qualità davanti”, continua Allegri.
Ad inizio gara, proprio il tedesco era stato schierato come regista, ma dopo pochi minuti c’è stato l’avvicendamento con Pjanic, tornato nel suo ruolo dopo aver iniziato da mezzala. “Emre Can si abbassava troppo – spiega l’allenatore della Juventus – , le due mezze ali di qualità volevo che stessero vicino all’area di rigore, ma davamo troppa poca ampiezza. Per questo motivo successivamente ho deciso di mettere Pjanic nuovamente centrale”.
La nota stonata è l’ennesima prova incolore di Paulo Dybala, che non ha sostanzialmente inciso nel match. Allegri difende l’argentino e chiede pazienza: “Paulo ha bisogno di giocare, ho sempre detto da quando è arrivato che la sua qualità fisica migliore è la corsa e nella corsa trova la qualità che ha. Stasera – prosegue – ha fatto delle cose buone, ma si vede che ha bisogno di giocare. Comunque dà tecnica e palleggio sia in partite come queste sia nelle partite che verranno”.
La Juve è da sola in vetta alla classifica di Serie A, ma il Napoli è a tre lunghezze e dopo il turno infrasettimanale ci sarà lo scontro diretto all’Allianz Stadium: “È normale che il Napoli sia in scia a noi, ha perso una partita a Genova, ma ha vinto 4 partite con avversari importanti ed ha preso in panchina un allenatore bravo, vincente ed equilibrato. Le altre – conclude Allegri – sono indietro e devono rimanere in questo modo, per questo motivo dobbiamo essere bravi a premere sull’acceleratore”.
In conferenza stampa, poi, Allegri ha parlato anche di Ronaldo, confermandosi molto contento del rendimento del portoghese: “Tira tanto in porta e sa rimanere in partita fino all’ultimo minuto, perchè altrimenti un gol del genere non l’avrebbe fatto”, ha chiosato il tecnico livornese.