Massimiliano Allegri ha analizzato Juventus-Fiorentina ai microfoni di ‘Premium Sport’. Non è stata una Juve brillante questa sera, complice anche un leggero turn over e una Fiorentina che si è arroccata molto bene in difesa. “Oggi ci hanno fatto sudare – ammette Allegri – ma alla fine è solo la vittoria a contare. Lavoriamo per migliorare ancora visto che vogliamo il 7° Scudetto di fila. Non so ad oggi se questa squadra sia migliore rispetto a quella dell’anno scorso. È diversa, non bisogna fare paragoni”.
Continua la striscia negativa di Gonzalo Higuain: l’argentino non punge e sbaglia praticamente tutti i palloni che tocca. Sta diventando un caso?
“No, ci vuole pazienza e basta – replica il tecnico bianconero – . Il capocannoniere non vince il campionato, ma lo fa la squadra. Oggi lui è stato bravo nel goal di Mandzukic. È inutile piangersi addosso, i goal arriveranno”.
A Sky Sport, invece, Allegri ha spiegato il perché delle turnazioni effettuate questa sera all’Allianz Stadium:
“Oggi – spiega – ho dovuto fare cinque cambi rispetto alla scorsa partita, ma anche l’anno scorso ho fatto spesso turnover. Dovevo fare qualcosa per forza visto che tra 72 ore abbiamo il derby contro il Torino, ed i giocatori già hanno tante partite nelle gambe, visto anche gli impegni con le nazionali”.
Infine, un encomio nei confronti di Andrea Barzagli, esperto difensore che si è confermato ancora una volta una “roccia”, come lo hanno soprannominato i tifosi.
“Oggi il professore ha fatto un’altra grande partita, stasera è stato molto bravo, ma come sempre. Lui a volte si fa sentire anche solo parlando, con una frase detta ad un compagno. Nel calcio non bisogna solo correre, ma anche parlare e riflettere”, conclude.
Juan Cuadrado, uno dei migliori in campo contro la Fiorentina, ha parlato a Premium Sport al termine della partita: “Una partita difficile contro un avversario forte – ammette il colombiano – , la Fiorentina ha giocato e creato occasioni, dobbiamo continuare a lavorare per vincere e alla prossima partita. Higuain triste? Non è triste come dite voi, ci sono momenti dove giochi meglio, lui è tranquillo sa quello che ci può dare, fare i suoi gol. Mercato? Mai pensato di andare via, contento di essere qui in questa squadra che mi dà fiducia. Sicuramente devo tenere duro, perché ci sono giocatori fortissimi che chiamati in causa vorranno giocare, cerco di migliorare e dare il meglio, attaccare la porta, migliorare per giocare”.