Allegri: “Benatia? Ci pensa la società, ora bisogna stare zitti e giocare” [VIDEO]

La conferenza stampa di Massimiliano Allegri alla vigilia di Crotone-Juventus: il tecnico bianconero ha parlato della lotta scudetto ma anche del caso Benatia-Crozza

Massimiliano Allegri ha tenuto la consueta conferenza stampa alla vigilia di Crotone-Juventus, ma come era inevitabile, si è parlato tanto del caso Benatia-Crozza. “Giudicare dall’esterno non è semplice – dice subito il tecnico bianconero – . È una settimana che tutti parlano e in tanti hanno cavalcato l’onda ora basta. Noi dobbiamo stare zitti e tenere il profilo basso per centrare il campionato e la Coppa Italia. Queste cose fanno sprecare energie ma noi le dobbiamo usare tutte in campo. Quello che dicono fuori dal campo non ci deve interessare, siamo personaggi dello spettacolo ed ogni cosa viene cavalcata. Sulla multa decide la società, per me può giocare perché Chiellini dovrebbe avere un turno di riposo”.

A proposito di formazione, ecco chi è a disposizione, chi rimarrà a Torino e chi invece ha chance di giocare dal primo minuto in Calabria. “Barzagli è a disposizione, Pjanic no. Devo valutare Bernardechi. Higuain titolare? Se sta bene gioca, non mi importa della diffida. La partita da vincere è quella di domani. Come sta Buffon dopo il Bernabeu? Domani gioca Szczesny. La serata di Madrid ha fatto bene a Gigi perché aveva bisogno di una scarica di adrenalina così, i campioni vivono di queste cose. Douglas Costa? È un giocatore che non scopriamo ora, è stato un acquisto importante, di tecnica ed esperienza. Quando si arriva in fondo quei giocatori lì si esaltano. Khedira? Ha spessore internazionale, ha giocato con tutti gli allenatori che ha avuto. Al Real ha avuto problemi per un infortunio. Le sue qualità non si discutono”.

In questo finale di stagione la Juventus conferma di saper gestire meglio del Napoli le pressioni e i numerosi impegni, ma guai ad abbassare la guardia. “Con tutti questi punti – continua Allegri – in condizioni normali saremmo vicini allo scudetto ma il Napoli può superare il suo record di punti e può riaprire il campionato. È il loro unico obiettivo. Non si fanno calcoli, mancano 6 partite quindi servono quattro vittorie”.

Intanto, dopo tanti anni, i tifosi del Napoli potranno tornare allo Stadium, mentre a quelli bianconeri è stato impedito all’andata di “scendere” al San Paolo. “Deve essere una serata di sport dove si affrontano le pretendenti al titolo. In Italia serve una certa maturità per far sì che i tifosi ospiti ci possano essere sempre”, ha aggiunto l’allenatore della Juventus.

Infine, una battuta sul suo futuro, che sarà sicuramente bianconero, anche se prima bisognerà parlare dei programmi con la dirigenza al completo. “Non abbiamo programmato niente, ma ci incontreremo con tutta la società per parlare delle esigenze e del futuro di questa squadra. Al momento – conclude Allegri – non c’è nulla in programma”.