Allegri: “Contento del primo posto, ma preoccupato per il Venezia”
La conferenza stampa di Allegri al termine di Juventus-Zenit: “Nel secondo tempo abbiamo allentato la tensione”
Massimiliano Allegri si è presentato sorridente in conferenza stampa al termine di Juventus-Malmo. Di corto muso, i bianconeri hanno conquistato in extremis il primo posto nel gruppo H di Champions League. “Sono contento dei ragazzi che hanno giocato stasera. Chi pochi minuti, chi come De Winter ha giocato l’intera partita. Si vede che sanno giocare a calcio. Siamo contenti per il primo posto – aggiunge – vincere le partite non è semplice, soprattutto in trasferta. Bisogna mettere da parte la qualificazione e pensare a Venezia. Per questo sono preoccupato: non mi è piaciuto il secondo tempo, veniamo da tre vittorie senza prendere gol e andiamo a giocare su un campo difficile, più stretto, particolare. Qui nessuno lo conosce, le partite sono più strane e serve un approccio giusto. Per noi sarà molto importante e difficile. C’è subito da mettere da parte questa partita, perché sabato alle 6 giochiamo. Visto il secondo tempo in cui abbiamo allentato la tensione, non vorrei arrivare su questa lunghezza d’onda”.
Allegri: “Buon primo tempo, ma il secondo…”
Insomma, ad Allegri non è piaciuto l’atteggiamento della squadra dopo il gol e soprattutto nella ripresa. “Siccome avevamo fatto un buon primo tempo – continua il tecnico bianconero – pensavamo che la partita si riaddormentasse un po’. Loro hanno messo qualche palla in area. Sbagliando tecnicamente non avevamo il controllo della partita, ecco cos’è successo. L’ho detto prima della partita, non sono segnali. Siamo primi, non sappiamo cosa esce dall’urna, giocare gli ottavi non sarà facile. L’unica preoccupazione che ho seriamente è Venezia. Visto l’andamento è la partita più a rischio. A livello mentale c’è da prepararla al meglio”.
Le prestazioni dei singoli
Soffermandosi poi sulle prestazioni dei singoli, l’allenatore livornese fa alcune puntualizzazioni. “Volevamo dare pressione in avanti, Rabiot più vicino ad Arthur, con Bentancur più offensivo. La squadra ha fatto bene, nella ripresa ha avuto un approccio non bello. Abbiamo sbagliato molto e creato molto. Va migliorato anche questo – insiste – C’è da stare sereni, ma non possiamo avere una percentuale così bassa realizzativa. Arthur? Buona prestazione, sono contento. Come anche di Rugani, di De Winter. Lui è più un centrale, ha qualità tecnica nella dimestichezza tecnica. Può giocare anche a tre. Stasera ha giocato con personalità. Sono stato contento di tutti nel primo tempo, nella ripresa abbiamo allentato la cinghia. In vista di Venezia non deve accadere. Dybala? Non si sentiva tanto bene, ho preferito toglierlo. Non ha niente, assolutamente. De Sciglio? Mattia sta bene”.