Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha parlato alla vigilia del big match di sabato sera contro la Roma (LE PROBABILI FORMAZIONI). Per molti è una sfida che potrebbe valere una fetta di scudetto, il tecnico toscano dichiara di non volersi accontentare del pareggio.\r\n\r\n“La Roma ha giocatori molto forti – dice Allegri – ben organizzata. Incontreremo una squadra tosta, perché rispetto all’inizio del campionato è una squadra tosta, che magari produce meno ma è più solida in difesa. Domani comunque non decide il campionato. Ma se vogliamo chiudere l’anno da primi in classifica non dobbiamo perdere, perché poi loro giocano con il Chievo in casa e noi invece giochiamo la Supercoppa. Il pareggio non va bene perché è una partita importante, uno scontro diretto, ed è importante vincere. Sarebbe bello vincere”. \r\n\r\nQuanto alla formazione che scenderà in campo domani sera, il tecnico toscano esclude la possibilità di schierare il tridente. Insomma, sarà 4-3-1-2 con Pjanic dietro due punte, ma il dubbio tra Mandzukic e Dybala non è ancora stato sciolto.\r\n\r\n“Siamo troppo lontani dalla partita per parlarne, abbiamo ancora due allenamenti prima della partita, devo ancora decidere se far giocare Dybala o Mandzukic, non il tridente. Dybala si è allenato bene, però ha giocato solo 15 minuti a ritmi bassi con la Dinamo e gli ultimi 20 nel derby dove è stato decisivo. Gli acquisti più importanti di gennaio saranno comunque Dybala e Pjaca. Pjanic gioca dal primo minuto domani, si gioca contro la Roma ed è giusto che sia così. Per lui sicuramente sarà una partita importante, non so se la sentirà emotivamente. Barzagli? Non è sicuro se gioca, lui sta meglio e sicuramente è pienamente recuperato per il Milan, vedremo domani. Può giocare anche Benatia. Difesa a tre o a quattro? Non dipenderà dalla Roma, dovremo fare una partita intelligente. Ci può stare la difesa a tre”, dice cercando di fare chiaramente pretattica.\r\n
\r\nSono arrivati due rinnovi importanti, quelli di Rugani e Sturaro, ma Allegri ammette di aspettarsi qualcosa dal mercato di riparazione.\r\n\r\n“Sono felice dei rinnovi di Sturaro e Rugani, sono l’emblema della progettualità della società. Sono giovani e italiani, stanno crescendo e devono diventare lo zoccolo duro della squadra. Sturaro ci dà corsa e inserimento, certo deve migliorare qualche stop… Regali di Natale? La letterina l’ho scritta, vedremo cosa mi portano, se sono stato bravo o meno. Parliamo del sorteggio? Il Porto può sembrare un buon sorteggio, ma parliamo di una società che sa giocare queste partite. Hanno eliminato la Roma e due anni fa hanno vinto 3-1 con il Bayern nei quarti, hanno storia e tradizione, non sarà un ottavo semplice”.\r\n\r\n