Massimiliano Allegri si presenta in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Juventus ed evidenzia l’importanza del match. Si tratta di un importante crocevia per la vittoria del campionato, sottolinea il tecnico toscano. Guai dunque a montarsi la testa o a smontarsi per un pareggio all’esordio in Champions League.\r\n\r\n“Dobbiamo stare tutti con i piedi per terra – esordisce – perché le vittorie non le abbiamo acquisite, ma vanno giocate, bisogna lottare. Dobbiamo avere un grande equilibrio e dobbiamo sapere che quest’anno anche lo scudetto sarà più difficile da vincere. Contro l’Inter è il primo snodo dello scudetto, anche se qualcuno può pensare che è solo la quarta partita, ma io dico che è il primo snodo dello scudetto”.\r\n\r\nIl pareggio con il Siviglia non preclude nulla ai campioni d’Italia. I tifosi che hanno deluso Bonucci, rimangono comunque vicini alla squadra.\r\n\r\n“Con il Siviglia non dobbiamo guardare solo l’aspetto negativo. L’anno scorso abbiamo vinto con loro facendo tre tiri in porta. Quest’anno loro non si sono mai avvicinati alla nostra porta e noi abbiamo avuto sette occasioni da gol senza parlare del rigore nel finale. Poi, giustamente il calcio si giudica dai risultati: se vinci sei bravo altrimenti no. Però la partita l’abbiamo fatta bene. Non dobbiamo buttarci giù. I tifosi? Mercoledì è normale che tutti si aspettassero qualcosa di più, ma il pubblico ci è stato sempre vicino e ci sarà sempre vicino. Noi abbiamo bisogno dei nostri tifosi soprattutto nei momenti di difficoltà, perciò per noi sono molto importanti”.\r\n\r\nPer l’Inter sarà una partita della vita: i nerazzurri sono reduci da una figuraccia in Europa League che vorranno assolutamente cancellare. De Boer in discussione, poi aggiunge pepe al contesto.\r\n\r\n“Loro vorranno dimostrare di essere al pari o più forti della Juventus – prosegue Allegri – e vorranno avvicinarci in classifica. Noi sappiamo che è uno snodo fondamentale per il nostro cammino. A San Siro ci saranno 80mila spettatori. È uno snodo per noi perché dopo le prime quattro partite abbiamo affrontato quattro delle prime sette squadre del campionato importante. Per noi è un test molto importante. È vero che siamo all’inizio, ma vincere domani sarebbe molto importante”.\r\n\r\nhttps://www.youtube.com/watch?v=lhB0MSzpf_E\r\n
\r\nQuanto alla formazione, Allegri dà poi diverse indicazioni:\r\n\r\n“Sono tutti convocati, l’unico che giocherà sicuramente è Lichtsteiner. Sturaro sta giocando con la Primavera e dalla prossima partita sarà a disposizione. Lemina titolare? Dovrò fare le mie valutazioni, ci saranno dei cambi perché bisogna far giocare tutti. La panchina sarà fondamentale a marzo per vincere lo scudetto. Pjaca? È un giocatore che sta crescendo molto, come tutti i nuovi che sono arrivati. Presto sarà impiegato di più. Sicuramente la Juventus ha una grande rosa, con dei giovani importanti, perché Pjaca sarà uno dei più forti a livello europeo nella sua età. Dybala? Anche lo scorso anno si abbassava molto. Non ha cambiato posizione, poteva fare gol sia contro il Sassuolo sia contro il Siviglia. È un momento che non riesce a segnare, ma capita… Khedira? Gioca. Higuain-Mandzukic è possibile? Certo, possono giocare insieme anche a Dybala. Ma ogni cosa va fatta con calma”.