Allegri annuncia: “Un nuovo infortunato. Vogliamo la finale”
Contro il Siviglia la Juve si gioca un pezzo di stagione e Max Allegri in conferenza alza il livello di concentrazione. A Torino i bianconeri vogliono un risultato positivo per affrontare il ritorno in Spagna con una posizione di vantaggio.
Contro il Siviglia la Juve si gioca un pezzo di stagione. L’Europa League è diventata l’obiettivo principale della stagione, considerando anche ciò che sta accadendo fuori dal campo. Max Allegri lo sa e in conferenza stampa vuole tenere tutti sull’attenti: “Il Siviglia ha conquistato sei volte questo trofeo. È una squadra esperta che non esce mai dalla partita”.
La settimana è stata difficile anche per l’uscita delle motivazioni del Collegio di Garanzia del CONI che certificano il fatto che la Juve subirà una nuova penalizzazione e con tutta probabilità resterà fuori dalla Champions: “Ormai ci siamo fatti una corazza e non ci sposta più nulla. Da questa esperienza noi ne usciamo sicuramente fortificati. Sul campo dobbiamo rimanere secondi in campionato e provare ad arrivare in finale di Europa League”.
Sulla squadra: “Stiamo bene, oggi abbiamo fatto un buon allenamento. Servirà avere lo stesso atteggiamento che abbiamo avuto con Bologna, Lecce e Atalanta”.
Allegri in conferenza: “Bremer non ci sarà. Siamo pronti a difendere anche in 11”
Sulla formazione, Allegri annuncia una defezione importante: “Bremer ha avuto un affaticamento e domani non ci sarà”. E sugli altri: “Di Maria è sempre stato presente nelle partite secche, lo dice la sua carriera. Vlahovic? Non ci ho parlato ma sarebbe bello se riuscisse a ignorare tutto quando succede come a Bergamo, poi ci penserà chi di dovere a prendere provvedimenti”.
Sull’atteggiamento da tenere: “È difficile difendere a 3 perché prendiamo gol. Dobbiamo difendere in 10 o anche in 11“.
Infine, sulla partita: “Noi tutti vogliamo arrivare in finale. Fra le varie difficoltà la squadra si è comportata bene dal punto di vista professionale e umano. Il Siviglia è esperto ma non scordiamoci che la Juve ha fatto due finali di Champions. Facciamo un passettino alla volta”.