Allegri: “Bonucci voleva cambiare. Cardiff? Fantasie da film”

Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa a poche ore da Juventus-Barcellona, amichevole valida per l’International Champions Cup

Massimiliano Allegri ha tenuto la prima conferenza stampa della stagione a poche ore da Juventus-Barcellona, prima amichevole estiva per i bianconeri. Diversi i temi trattati dal tecnico toscano, ma era inevitabile non partire dall’addio di Bonucci, che ieri ha dato la sua versione parlando a Premium Sport. “Ha fatto una scelta – ha replicato Allegri in conferenza stampa – e l’ha comunicata alla Juventus. Come spesso accade, i giocatori a volte sentono la necessità di cambiare”.

A distanza di tante settimane, si continua a parlare di Cardiff e di quello che sarebbe successo nell’intervallo. Anche Allegri smentisce le versioni pubblicate dai giornali.

“Dopo la finale ho sentito cose che neanche la fantasia di un regista di film… È stata screditata una annata straordinaria – insiste – e mi spiace che scudetto e Coppa Italia non siano stati festeggiati a dovere. Ora dobbiamo ripartire con la voglia di fare un’altra grande stagione e un’altra grande Champions League. LA squadra è rimasta la stessa per dieci undicesimi”.

Allegri e il mercato

La sessione di mercato estivo è ancora lunga e le indiscrezioni in entrata e in uscita sulla Juventus si susseguono senza sosta. Allegri è abbastanza tranquillo, da questo punto di vista.

“Interesse del Barcellona per Dybala? Non ho paura di perdere il giocatore, non sono preoccupato. E poi non conosco le vicende di Neymar e del Psg, non entro nell’argomento. Schick? Mi dispiace che non sia arrivato perché, confermo, fa cose non normali ed è un giocatore molto bravo. Ma è stato fatto un comunicato esauriente dalla società sui motivi”.

Infine, una battuta sulla prossima corsa scudetto, che si preannuncia quest’anno più equilibrata rispetto alle passate stagioni.

“Non solo il Milan – dice Allegri – , ma anche il Napoli e la Roma sono squadre che si sono rinforzate. Il campionato sarà più complicato. Sono arrivati giocatori importanti e il mercato non è finito. Bernardeschi? Non è ancora ufficiale, per cui…”.