Juventus News

Allegri, tributo a Berlusconi: “Visione del mondo senza limiti”

Il tecnico della Juve saluta il presidente del Monza dopo la sua dipartita: hanno condiviso l’esperienza al Milan.

Anche Allegri rende omaggio a Silvio Berlusconi. Nel giorno della morte del presidente del Monza, il tecnico della Juve dedica un pensiero a quello che è stato il suo presidente ai tempi del Milan.

Oggi è il giorno in cui è morto Silvio Berlusconi. Malato da tempo, si è spento all’ospedale San Raffaele dopo che era stato di nuovo ricoverato qualche giorno fa. Dal 1986 nel mondo del calcio, quando acquistò il Milan sull’orlo del fallimento. Berlusconi ha guidato i rossoneri verso diversi trionfi per oltre 30 anni, prima di cedere le quote della società. Dal 2018 è stato il proprietario del Monza, che ha portato nel 2022 in Serie A per la prima volta nella storia dei brianzoli.

Nell’esperienza al Milan Berlusconi ha ingaggiato anche Max Allegri, nel 2010 dal Cagliari. Il livornese ha vinto subito lo Scudetto il primo anno ed è rimasto sulla panchina di San Siro fino al 2014.

Allegri a Berlusconi: “Avrebbe dovuto vivere 120 anni, sempre positivo verso il futuro”

(Photo by Claudio Villa/Getty Images)

Allegri ha affidato a SportMediaset il messaggio di cordoglio indirizzato a Berlusconi. Queste le sue parole in una lettera commossa: “Il mio primo ricordo del Presidente Berlusconi è quello di quando lo incontrai la prima volta a Milanello. In quell’occasione durante la nostra chiacchierata mi colpì molto quando mi disse quanti progetti e idee avesse in testa e come per realizzarli tutti avrebbe dovuto arrivare a vivere almeno a 120 anni!”.

Il tecnico della Juve prosegue: “Nel rendergli omaggio in questo giorno di grande dolore vorrei sottolineare il suo grande carisma e la sua visione del mondo che non aveva limiti. Fiducioso ed estremamente positivo nel programmare il futuro”.

Chiudendo così: “Questa voglia di vivere e di lottare per ogni traguardo è un’eredità che ha lasciato a tutti coloro che hanno avuto l’opportunità di collaborare con lui e che non verrà dimenticata. Max Allegri”.

Condividi
Pubblicato da
Alberto Zamboni