Max Allegri raggiunge per la seconda volta le 100 panchine con la Juve. Dal suo ritorno ha guidato i bianconeri 99 volte, con numeri decisamente differenti rispetto alla prima parentesi a Torino.
100 volte Max Allegri. Per la seconda volta. Dal suo ritorno alla Juve nell’estate del 2022, il tecnico si è seduto sulla panchina bianconera per 99 volte e a Bologna raggiungerà la tripla cifra. Il traguardo viene tagliato al termine di un mese davvero ad altissima tensione, in campo e fuori. Solo due vittorie in otto partite ed eliminazione in Coppa Italia, trofeo più abbordabile rimasto per evitare un altro anno a zero titoli. Resta ancora in piedi l’ipotesi Europa League, ma è chiaro che i tifosi – e la dirigenza – si aspettavano un impatto diverso da un allenatore capace di vincere 5 Scudetti, 4 Coppe Italia e 2 Supercoppe Italiane nei primi cinque anni di Juve.
54 vittorie, 19 pareggi e 26 sconfitte. Questo è il ruolino di marcia dell’Allegri-bis fino a questo momento. Poco più della metà delle gare si sono concluse con un successo, rispetto alle 63 della prima parentesi in bianconero. La centesima in quel caso arrivò nel derby contro il Torino in casa dei granata, vinto per 4-1, per raggiungere quota 64. A fare la grossa differenza sono le sconfitte, perché nella prima esperienza furono 14 – 12 in meno.
Allegri dopo la prima stagione giocò la finale di Champions contro il Barcellona e uscì ai supplementari contro il Bayern di Guardiola nella seconda, mentre questa volta sono arrivate due eliminazioni cocenti come quella con il Villarreal per 3-0 all’Allianz e quella di quest’anno al girone. A fare impressione sono i gol subiti. Finora la seconda Juve di Allegri ha subito 99 reti, esattamente una a partita, mentre nella prima parentesi i gol subiti furono 72. Come gol segnati invece questa Juve è a quota 149, mentre la scorsa 180.