Alex Telles: la scheda tecnica

La campagna di rafforzamento della Juventus non si fermerà al sontuoso acquisto di Cristiano Ronaldo. Per la corsia mancina spunta l’idea Alex Telles

C’è anche Alex Telles tra le idee di mercato della Juventus per la corsia mancina. Alex Sandro sì, Alex Sandro no. Questo è uno fra i principali dilemmi che attanaglia al momento la dirigenza bianconera. Il terzino sinistro verdeoro, nonostante la Juve gli abbia proposto il rinnovo di contratto, sta temporeggiando sul suo immediato futuro. Le offerte non mancano, soprattutto dalla Francia, segnatamente dal PSG, che per il fluidificante brasiliano avrebbe avanzato una proposta di 40 milioni circa, rifiutati perentoriamente da Marotta e Paratici che ne chiedono almeno 50. Ma la Vecchia Signora non intende farsi trovare impreparata e, nelle ultime settimane, pare abbia fatto un sondaggio per Alex Nicolao Telles, più comunemente conosciuto solo come Alex Telles, laterale mancino carioca in forza al Porto. Il suo contratto scade il 30 giugno del 2021, ed è un profilo monitorato dalla società della Continassa.

Alex Telles: biografia

Nato il 15 dicembre 1992 a Caxias do Sul, in Brasile, Alex Telles  inizia a tirare i primi calci al pallone a 8 anni, per poi essere inserito in un’accademia giovanile dell’Esporte Clube Juventude. Grazie a delle convincenti  prestazioni  sfornate con le giovanili, esordisce il 21 gennaio 2011 con la prima squadra a soli 19 anni, mentre il 20 agosto dello stesso anno  realizza la sua prima rete nel pareggio 1-1 contro il Cruzeiro. Nel dicembre del 2012 si trasferisce al Gremio, club con il quale debutta il 3 febbraio 2013. Invece, il 22 gennaio 2014, si accasa al Galatasaray per una cifra vicina ai 6 milioni di euro, società con la quale sigla un contratto quadriennale. Con i giallorossi fa il suo esordio il 5 febbraio in Coppa di Turchia, mentre in campionato tre giorni dopo. Il suo primo gol arriva l’8 marzo dello stesso anno in occasione della vittoria per 6-1 del Galatasaray contro l’Akhisar Belediyespor. Con la maglia dei Leoni  conquista un campionato, due coppe di Turchia e una Supercoppa di Turchia. Il 31 agosto 2015 finisce in prestito all’Inter per 1,3 milioni (più 250.000 euro di bonus per la qualificazione in Champions) con diritto di riscatto fissato a 8,5 milioni. In nerazzurro colleziona la sua prima presenza il 13 settembre e, in totale, veste la maglia della Beneamata in 21 gare, tuttavia senza mai andare a segno. Al termine della sua esperienza interista, precisamente il 12 luglio 2016, firma con il Porto per 6,5 milioni di euro.  Con i lusitani il rilancio: nell’ultima stagione tra campionato portoghese, Champions League e altre coppe ha collezionato ben 45 presenze, con un bottino di 4 reti e 20 assist.

Alex Telles: caratteristiche e prospettive

181 cm x 72 kg, in possesso di una buonissima stazza fisica, Alex Telles è terzino sinistro, mancino puro, che rende al meglio in una difesa a 4 o, all’occorrenza, anche in un centrocampo a 4 o a 5 sempre largo sull’out di sinistra. Dotato di un piede molto caldo, potente e preciso, è in grado di disegnare parabole arcuate, velenosissime ed estremamente pericolose per le retroguardie avversarie. Veloce e abile nel calciare da una distanza di 25-30 metri, grazie a un mancino al fulmicotone, sovente fornisce cross tesi e assist invitanti per i suoi compagni, anche grazie a un bagaglio tecnico di ottimo livello. Per quanto concerne la fase difensiva, spesso e volentieri non si fa cogliere impreparato, intervenendo con tackle puntuali e puliti ed effettuando discrete chiusure, anche se, difensivamente, deve nettamente migliorare per diventare a tutti gli effetti un terzino più completo. In queste fasi di mercato, Alex Telles rappresenta soltanto un’idea, un’alternativa ad altri esterni bassi ai quali la Juventus sta seriamente pensando nel caso in cui Alex Sandro dicesse addio ai colori bianconeri. Ad ogni modo, la situazione del fluidificante brasiliano merita di essere osservata attentamente, nonostante ad oggi non sia comunque la prima scelta di Marotta e Paratici.