Alex Sandro dice no all’Arabia. Questa volta la decisione sembra irrevocabile e per la Juve diventa un bel problema. Il brasiliano è fuori dal progetto nonostante il rinnovo e blocca il mercato in entrata.
La Juve deve gestire i tanti esuberi in rosa. Sono diversi i giocatori fuori dal progetto tecnico che devono essere piazzati, ma ci farlo è tutt’altro che semplice. Per alcuni ci sono delle trattative in corso, come quella con il West Ham per Denis Zakaria che dovrebbe chiudersi positivamente. McKennie è molto ricercato, così come Pellegrini che dovrebbe tornare alla Lazio. Più complicate le questioni relative ad Arthur e Bonucci, sul piede di partenza ma molto costosi. E poi c’è la situazione paradossale di Alex Sandro.
Alex Sandro è fuori dal progetto, sia per un evidente calo delle prestazioni sia per i costi eccessivi. 6.5 milioni di euro di ingaggio per un calciatore che ha compiuto 32 anni a gennaio. Il suo contratto sarebbe scaduto lo scorso 30 giugno, ma avendo collezionato 37 presenze stagionali, è scattato il rinnovo automatico. Situazione paradossale per un giocatore chiaramente non più all’altezza, ma che ora deve essere risolta.
Su Alex Sandro si sono registrati interessamenti dall’Arabia Saudita. Al Hilal e Al Nassr erano disposte ad ingaggiare il brasiliano e a corrispondergli uno stipendio da 15 milioni annui, ma secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport il giocatore ha detto no. E in maniera definitiva. Dunque, una bella gatta da pelare per Cristiano Giuntoli, al quale servirà un miracolo per riuscire a gestire questa situazione. No alla risoluzione consensuale, anche perché il giocatore al momento non ha alternative e non saprebbe dove andare, visto che di proposte dall’Europa non se ne sono registrate. Il Galatasaray ci ha provato, ma si è spostato su altri obiettivi.