Ai box per due mesi: nel clou della stagione un brutto incidente | Ecco le sue condizioni
Il calciatore ha rimediato un grave infortunio e sarà costretto a restare lontano dal campo per quasi due mesi. Notizia devastante.
Il problema degli infortuni nel calcio sta iniziando ad assumere una dimensione sempre più preoccupante. Molti tifosi rossoneri ad esempio, in queste settimane invocano a gran voce le dimissioni di Stefano Pioli, anche per presunte colpe sue e del suo staff atletico, sui numerosi infortuni che si stanno registrando a Milanello.
Una situazione molto complicata, considerato che Pioli ha ancora adesso fuori la sua difesa titolare e il Milan sarà probabilmente costretto ad intervenire sul mercato. Ma in realtà le critiche rivolte in tal senso al tecnico rossonero e al suo staff sono eccessive.
Non si spiegherebbe altrimenti come faccia il Real Madrid, che vanta tra i migliori preparatori atletici al mondo tra cui Antonio Pintus, ad avere anche quest’anno una rosa continuamente falcidiata dai problemi fisici, in modo incredibilmente simile al Milan.
La verità è che siamo di fronte a un fenomeno su cui probabilmente gli staff atletici dei singoli club hanno ben poche colpe. E potrebbe forse avere ragione Pep Guardiola che alla fine di settembre di quest’anno, ha sorpreso tutti con delle dichiarazioni molto forti circa questo aumento negli anni degli infortuni ai calciatori.
La denuncia di Guardiola: i calciatori giocano troppe partite
Il tecnico catalano infatti, in un’intervista concessa a The Athletic, ha dichiarato che a suo parere, il vero dramma è che i calciatori giocano ormai troppe partite che usurano il loro fisico molto più velocemente.
E non esistono oltretutto dei periodi di riposo per loro. Guardiola fa in tal senso l’esempio di quanto accade in NBA, una lega in cui si giocano tantissime partite durante l’anno, anche più di quelle del calcio europeo, ma in cui, una volta terminata la stagione, i giocatori restano a riposo tre, quattro mesi.
L’ex Lazio si infortuna: salterà il Mondiale per club
Questo invece non succede nel calcio ed è per questo che si stanno letteralmente “spremendo” fisicamente i calciatori che secondo Guardiola, dovrebbero iniziare a organizzarsi e protestare contro questa deriva del calcio moderno. Intanto è notizia di queste ore che un ex difensore della Lazio si è appena infortunato e dovrà stare lontano dal campo per circa un mese e mezzo.
Stiamo parlando di Luiz Felipe, che si è trasferito quest’anno in Arabia Saudita all’Al Ittihad. Il calciatore nell’ultima partita è andato incontro a un problema muscolare che lo costringerà anche a saltare il Mondiale per club.