Agnelli vice presidente della Figc se ritira la richiesta danni per Calciopoli

Andrea Agnelli è candidato alla vice-presidenza della Figc: per essere eletto, però, dovrà ritirare la richiesta danni per Calciopoli di 444 milioni

andrea-agnelli-intervista-2013Il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, è candidato alla vice-presidenza della Figc, ma per poter essere eletto, dovrà rinunciare alla richiesta danni intentata contro la federazione per i danni di Calciopoli. Giancarlo Abete, presidente federale dimissionario, ha iniziato un iter legale per ottenere i danni dal presunto scandalo scoppiato nel 2006: tra gli altri, sono stati chiesti i danni anche a Lotito e Della Valle, seppur prescritti. Con questi presupposti, pare che Abete voglia stoppare l’ascesa incontrastata proprio per presidente della Lazio.\r\n\r\nPotrebbe approfittarne a questo punto Andrea Agnelli, che però per statuto federale non potrà far parte del nuovo governo del calcio italiano, che vieta di ricoprire cariche federali a chi ha pendenze legali con lo stesso organismo. Così, dunque, se davvero intenderà entrare nella stanza dei bottoni come vice-presidente della Figc, Agnelli, che pare abbia ottenuto il sostegno di diversi club a patto di sostenere in Lega Calcio il 71enne Tavecchio, dovrà ritirare il ricorso presentato contro la Figc nel 2011 e la relativa richiesta danni di 444 milioni di euro, derivanti dai fatti di Calciopoli.