Andrea Agnelli si è presentato all’Assemblea degli azionisti della Juventus per l’ultima volta da presidente. L’ex numero uno del club bianconero ha spiegato i motivi delle sue dimissioni, facendo il punto sull’accerchiamento giudiziario e mediatico. “Dimettermi non è stata una decisione facile – dichiara Agnelli – Mi sono impegnato al massimo per ottenere i risultati ottenuti, in campo e fuori. Sono stati risultati straordinari. È stata una decisione che ho assunto in modo convinto e in piena serenità. La società è chiamata a difendere la propria posizione. Io personalmente sono convinto di aver operato bene in questi anni e i rilievi nei nostri confronti non sono giustificati. Ciononostante, la società dovrà continuare a tutelare gli interessi del club, e ho ritenuto opportuno fare un passo indietro. Juventus, quindi, viene prima di tutto e di tutti. Fino alla fine”.
L’assemblea degli azionisti di oggi ha all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio al 30 giugno 2022, ma anche una relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti; l’approvazione di un piano di compensi basati su strumenti finanziari denominato “Piano di Performance Shares 2023/2024-2027/2028”; la nomina di un amministratore per l’integrazione del consiglio di amministrazione e l’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie.