Agnelli: “Custodiamo gelosamente la nostra storia e i 29 scudetti vinti sul campo”

“L’idea di uno stadio di proprietà nasce a meta degli anni ’90, ci sono state tappe importanti, ma la decisione di partire avviene nel 2008. Non in un momento felice. Questa è la dimosterazione che quando c’è la volonta di fare un investimento che può cambiare il calcio e la cultura, si può fare, e questo è motivo di grande orgoglio per noi”. Il presidente Andrea Agnelli è visibilmente emozionato ai microfoni di ‘Sky Sport’: il nuovo stadio della Juventus è realtà. “Sono emozionanto, io sono sinceramente emozionato – prosegue il numero uno di Corso Galileo Ferraris – Chi oggi ha la fortuna di essere allo stadio o chi ci seguirà in tv si emozionerà per lo spettacolo di questa serata . Noi la nostra storia la custodiamo gelosamente, sia i momenti belli sia i momenti brutti”.\r\n\r\nSONO SEMPRE 29\r\nL’ho ricordato tante volte, per il sentimento dello juventino sono 29, sono sentimenti delicati un tema molto serio ma non è il caso di parlarne stasera. Stasera vogliamo celebrare una bellissima festa con il Notts County”.\r\n\r\nIL DISCORSO INAUGURALE \r\n”Benvenuti nella vostra casa – dice agli juventini Andrea Agnelli -. Siamo milioni nel mondo, milioni in Italia, centinaia di migliaia qui a Torino e siamo la gente che sa come si vince. E che accetta il verdetto del campo, quello verde. Perché noi siamo la gente della Juve, quella che sa che solo il campo dice la verità. 29 volte campioni d’Italia, 2 volte campioni d’Europa, 2 volte campioni del mondo”..\r\n\r\nCredits: Tuttosport\r\n