Agnelli conferma Pirlo e Paratici, Ronaldo in bilico

Agnelli ha deciso: la nuova Juventus ripartirà da Pirlo e Paratici (già al lavoro sul mercato), Ronaldo in bilico per via del suo ingaggio

La Juventus ripartirà da Andrea Pirlo e dall’attuale area sportiva guidata da Fabio Paratici. All’indomani della cocente eliminazione dalla Champions League per mano del modesto Porto, il preidente bianconero ha preso in mano la situazione dando un chiarissimo segnale all’ambiente. Il progetto tecnico proseguirà, anche se la stagione si dovesse chiudere coni un fallimento sportivo e finanziario, ovvero senza Champions né scudetto. Il presidente avrebbe già parlato con l’allenatore, al quale ha ribadito la fiducia nel suo lavoro, che proseguirà anche l’anno prossimo anche sulla base delle sue indicazioni in sede di mercato.

Agnelli conferma l’area Footbal al completo

Confermata in blocco anche l’area Football, con i rinnovi di Fabio Paratici, Federico Cherubini e Pavel Nedved che arriveranno ancor prima di quanto inizialmente previsto. La proposta di prolungamento oltre giugno 2021 è già stata formulata dal numero uno della Continassa e anche se Paratici ha dichiarato nei giorni scorsi che per la firma c’è ancora tempo, l’impressione è che arriverà in tempi brevi. C’è la volontà di programmare il futuro con ampio margine di tempo, anzi il CFO e il suo staff stanno già lavorando alle prossime mosse di mercato. Un mercato che sarà complicatissimo, perché la Juve parte da un rosso di bilancio di 113,7 milioni, aggravato dall’uscita dalla Champions e dal mancato scudetto (a meno di una rimonta miracolosa).

Conti in rosso, Ronaldo in bilico

Saranno fondamentali le cessioni e a tal proposito il nodo più importante è rappresentato da Cristiano Ronaldo, che a 36 anni percepisce 31 milioni di euro. Il portoghese pesa a bilancio per oltre 80 milioni di euro e al di là di ogni discorso tecnico, se la Juve riuscisse a sollevarsi di questo peso, le casse del club ne gioverebbero e non poco. Ovviamente, il cinque volte pallone d’oro andrebbe poi sostituito e non è che di centravanti forti se ne trovino in giro a due lire. Un nodo importante, insomma, che la Juventus scioglierà insieme a Ronaldo e al suo agente Jorge Mendes. In tranquillità e cordialità.