È arrivata la condanna per Agnelli. Il Tribunale Federale ha infatti comminato una squalifica e una multa all’ex presidente della Juve per il caso legato alla manovra stipendi.
Sedici mesi di inibizione e 60mila euro di multa. Questa è la sentenza del Tribunale Federale Nazionale nei confronti di Andrea Agnelli per il caso legato alla manovra stipendi. Ora si aspetta la pubblicazione delle motivazioni per un eventuale ricorso alla Corte d’Appello Federale. L’ex presidente della Juve è stato l’unico imputato a non avvalersi del patteggiamento e ad andare a processo.
Questo il dispositivo del Tribunale Federale:
Il Tribunale Federale
Sezione Disciplinare
composto dai Sigg.ri: Carlo Sica – Presidente Antonella Arpini – Componente Giammaria Camici – Componente Amedeo Citarella – Componente (Relatore) Roberto Pellegrini – Componente Carlo Purificato – Componente aggiunto (Relatore) Paolo Fabricatore – Rappresentante AIA ha pronunciato, all’udienza del giorno 10 luglio 2023, sul deferimento proposto dal Procuratore Federale n. 27907/336pf2223/GC/gb del 19 maggio 2023, nei confronti del dott. Andrea Agnelli, il seguente
DISPOSITIVODISPOSITIVO
P.Q.M.
Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare, definitivamente pronunciando, irroga nei confronti del dott. Andrea Agnelli la sanzione di mesi 16 (sedici) di inibizione ed euro 60.000,00 (sessantamila/00) di ammenda.
Così deciso nella Camera di consiglio del 10 luglio 2023.