Andrea Agnelli, presidente della Juventus, ma anche nelle vesti di numero uno dell’Eca, ha parlato nel corso del meeting “Leaders Week”, tenutosi a Londra e dedicato ai leader del calcio europeo. Tanti i temi toccati da Agnelli, tra cui il futuro dei club e delle competizioni continentali. L’obiettivo è sempre quello di aumentare la competitività, di costruire coppe più appetibili salvaguardando al contempo l’incolumità dei calciatori, che non possono continuare a giocare ogni tre giorni solo per portare avanti lo show.
Andrea Agnelli ha parlato anche del presente e del futuro del calcio italiano, lasciando intendere di essere d’accordo con un pensiero abbastanza diffuso: lo strapotere della Juventus non aiuta il campionato di Serie A ad aumentare la propria competitività e appeal davanti agli sponsor. La vittoria del derby d’Italia è emblematica dei rapporti di forza tra i campioni d’Italia e i competitors a livello nazionale. “Inter? Una concorrente per lo scudetto, una squadra valida. Domenica è stata una bella partita. Se sono scontento del dominio della Juventus in Serie A? Non posso lamentarmi – conclude – , ma la gente vuole vedere davvero questo?”.