Andrea Agnelli si è presentato ieri a Vinovo e si è intrattenuto per 20 minuti circa con la squadra, non tanto per santificare l’arrivo di Vucinic, quanto per dire ai nuovi e ricordare ai vecchi cosa significhi la Juventus. Due settimi posti consecutivi in campionato sono un record negativo che va cancellato al più presto possibile, e le difficoltà che sta incontrando l’ad e dg Marotta sul mercato sono figlie legittime dei disastri sportivi degli ultimi 5 anni.\r\nSbagliare ancora non è tollerabile e il minimo sindacale per la stagione 2011-2012 è l’ingresso in Champions: il presidente Agnelli non è più disposto a usare il metro della tolleranza, la mentalità va ritrovata in tempi stretti e Conte a livello emotivo e tecnico è l’uomo giusto per riscoprire antiche sensazioni. Il presidente ha voluto esserci al primo allenamento dopo la tournée americana e dopo la benedizione a Vucinic, si è intrattenuto a cena assieme all’ad Marotta e a Conte per definire le strategie di mercato. Due acquisti ancora da perfezionare: un centrale difensivo e un esterno sinistro, più le cessioni di Manninger, Amauri e Iaquinta (infortuni permettendo). La settimana appena cominciata sarà decisiva per mettere a punto gli ultimi affari in entrata e in uscita.\r\n\r\nCredits: Corriere della sera