Daniele Rugani continua ad essere al centro di alcune voci di mercato in vista della sessione di gennaio. Intervenuto a TMW Radio, l’agente del difensore della Juventus, Daniele Torchia, fa il punto della situazione. “Questa estate c’è stata qualche possibilità, anche perché c’era sovraffollamento in difesa – ammette – . Lui non ha voluto mai andare via, sta dando il suo contributo e lo ha sempre fatto. E la Juve lo sa ed è un punto di partenza importante”.
In realtà su 16 partite ufficiali, fin qui Rugani ha giocato solo due volte (una in campionato e una in Champions) e secondo i siti specializzati in Fantacalcio la sua media voto è 5. “L’arrivo di De Ligt? Quando è arrivato Rugani, nei primi 4 anni, i suoi compagni di reparto sono stati Bonucci, Chiellini, Benatia e Barzagli – continua l’agente del difensore toscano – . Non era leggera come situazione anche questa. È arrivato un calciatore che non era in programma, perché De Ligt poteva anche scegliere diversamente dalla Juve. Poi c’è stato lo stop di Chiellini, quindi il suo ruolo, quello di Rugani, credo che puntelli la situazione. Demiral? Oltre ad essere giovane, ha fatto solo 4 mesi nel Sassuolo”.
Insomma, Torchia lascia intendere che se dovesse partire un centrale da Torino, Demiral potrebbe essere maggiormente cedibile, per via dell’inferiore esperienza rispetto a Rugani. “Offerte? In estate c’era la Roma, fino agli ultimi giorni. Poi ha avuto l’opportunità di prendere Smalling, un ottimo giocatore. C’era qualche interesse all’estero. Per me comunque era meglio rimanere in Italia. La Juve poi – conclude – , con l’infortunio di Chiellini, non lo avrebbe mai dato via”. Nel 2020, però, Chiellini rientrerà e l’impressione è che la Juventus lo voglia inserire in lista Uefa. A quel punto, Rugani o Demiral rischierebbero di rimanere fuori.