Addio Pioli, il sostituto già scalpita: “Se non vince subentra lui” | Aspetta solo il fischio finale
La panchina di Stefano Pioli è sempre più a rischio, e sembra che la dirigenza abbia già individuato il suo sostituto in caso di esonero.
Le prossime partite di campionato saranno determinanti per il futuro di Stefano Pioli. La sconfitta infatti subita in Champions League contro il Borussia Dortmund, che ha probabilmente condannato i rossoneri a non qualificarsi per gli ottavi, ha infatti nuovamente infiammato gli animi dei tifosi.
In questa stagione Pioli è stato criticatissimo fin dalla cocente sconfitta subita nel derby, e il numero di tifosi che adesso chiedono il suo esonero aumenta di giorno in giorno. Come ha fatto notare però a più riprese anche il giornalista sportivo Riccardo Trevisani, c’è un clima fin troppo ostile verso Pioli, considerato che comunque il Milan in campionato sta tutto sommato rispettando le attese e occupa il terzo posto in classifica.
Invece, il tecnico rossonero fin dalle prime giornate di campionato, viene criticato come avesse portato il club nella zona bassa della classifica. A questo si può poi aggiungere come dopo ogni disfatta, il Milan è riuscito nella partita dopo a riscattarsi con grandi prove caratteriali, segno che Pioli, a differenza di quanto sostengono in molto, ha ancora in mano alla squadra. Sicuramente qualche problema esiste tra il tecnico e i calciatori.
La reazione di Calabria dopo la sostituzione il mese scorso era sembrata fin troppo polemica e nervosa nei confronti del suo allenatore, e subito dopo sono arrivate le dichiarazioni molto polemiche di Giroud nel pareggio contro il Napoli.
Il rapporto tra Pioli e i calciatori sembra compromesso
Affermare infatti, come ha fatto l’attaccante francese, che dopo il pareggio la squadra non sapeva più cosa fare tatticamente, è un’accusa troppo grande verso Pioli per essere ignorata.
Ma d’altronde, Zlatan Ibrahimovic sta per entrare in società anche per questo. Con l’addio di Maldini e Massara è venuta infatti a mancare una figura che potesse fare da intermediario tra il tecnico e i giocatori, e adesso la dirigenza guidata da Cardinale vuole affidare questo compito allo svedese.
Pioli out? La dirigenza ha già in mano il sostituto
Ma se Pioli perde anche le prossime partite di campionato, potrebbe verificarsi uno scenario ben più clamoroso. Molti infatti sostengono che nel caso si arrivasse davvero ad allontanare il tecnico rossonero a stagione in corso, a quel punto fare da traghettatore sarebbe proprio Ibrahimovic.
Un’ipotesi suggestiva considerato che lo svedese, che si è ritirato lo scorso anno dal calcio giocato, non ha alcun tipo di esperienza in panchina. Parliamo però di un essere umano fuori dal comune, a cui potrebbe persino riuscire questa impresa.