Tra Juve e Inter il centrocampista classe 2000 Sandro Tonali sceglie i nerazzurri. Lo ha riferito ieri sera Sky Sport, sottolineando che la predilezione da parte del 20enne centrocampista che tutti definiscono l’erede di Pirlo sia proprio per il club milanese. Ora, però, Beppe Marotta deve trovare l’intesa con il patron bresciano Massimo Cellino, che ha ribadito di non voler fare sconti. Pur ammettendo che l’ultima parola sulla destinazione sarebbe stata lasciata a Tonali, Cellino non vuole andare sotto la valutazione di 30 milioni più qualche contropartita tecnica.
Prima dello stop dei campionati, il Brescia aveva esercitato l’opzione per prolungare il contratto del giovane mediano fino al 2022. Un rinnovo che consente di avere maggiore potere contrattuale anche in un mercato nel quale i soldi scarseggeranno. Secondo le ultime indiscrezioni, l’Inter dovrebbe inserire nella trattativa anche il baby Esposito, mentre i cash saranno incassati dalla cessione di qualche elemento non rientrante nel progetto (si parla di un ritorno di Nainggolan alla Roma).
La Juventus, secondo quanto trapelato nelle passate settimane, sembrava disposta a dare 30 milioni a Cellino più due giovani a testa scelti da una rosa di quattro. Tonali, però, sembra convinto di avere più spazio all’Inter con Antonio Conte, mentre in bianconero farebbe più fatica per via della qualità superiore della rosa, della maggiore concorrenza e della pressione che evidentemente ritiene non avrà a Milano. Non è da escludere un colpo di coda finale della Juve, ma se la volontà del calciatore è questa, difficilmente Paratici potrà farci qualcosa…