Abete: “Nuova Calciopoli? Non esageriamo”
Nel weekend del tracollo della Juventus e della riscoperta di Huntelaar, avevano fatto un certo scalpore le parole di De Laurentiis al termine della gara tra Parma e Napoli, partita -a detta del presidente partenopeo- pesantemente condizionata dall’arbitro. DeLa, soprattutto, si era fatto sentire con parole pesanti: “Se gli errori si verificassero con troppa frequenza, mi preoccuperei di una nuova Calciopoli”.\r\nIn tal proposito, scrive oggi il “Corriere dello Sport”, è intervenuto Giancarlo Abete, per smorzare i toni della polemica: “De Laurentiis era solo amareggiato per la partita. Ha criticato l’arbitro, un comportamento che ci sta, spesso critichiamo i calciatori ed è normale. Ho parlato con De Laurentiis lunedì, mi ha espresso solo la sua insoddisfazione per gli arbitraggi“. Ma su Calciopoli, Abete frena: “Ognuno è libero di fare il tipo di critica che preferisce, ma bisogna fare attenzione a non esagerare, altrimenti si crea qualcosa che in realtà non esiste.“\r\nL’Associazione Italiana Arbitri invece è rimasta in silenzio, a testimonianza comunque di un certo fastidio per le dichiarazioni del presidente azzurro. Ma a qualcuno, all’Aia, sarà venuto in mente di sicuro l’ultimo precedente inglese, quando Ferguson criticò pesantemente gli arbitri finendo per beccarsi una multa di 20mila sterline e 2 giornate di squalfica. Sanzioni definite addirittura “ridicole” da Alan Leighton, capo degli arbitri britannici.\r\n(Credits: Goal.com)