Abete, ecco i motivi per scucire lo scudetto di cartone a Moratti

Plurime violazioni dell’articolo 1 del codice di giustizia sportiva\r\n\r\n \r\n\r\n Facchetti si reca nello spogliatoio dell’arbitro Bertini prima di una partita,lo stesso Bertini si lamenta al telefono con Bergamo di tale comportamento (stralcio dell’intercettazione : Bergamo: Protestavano un po’ quelli dell’Inter… sono un po’ insofferenti quando…\r\nBertini: Eh me ne son accorto. E’stata una remata dal primo minuto poi, dal primo minuto, non capisco, non capisco perché. Tra l’altro c’è stato Facchetti che all’inizio della partita è venuto dentro lo spogliatoio a salutare con quel fare sempre… ‘Sa, questa è la tredicesima partita, per ora siamo in perfetta parità, quattro perse, quattro vinte e quattro pareggiate, e per l’Inter non è che sia un grande score’ ha detto. Quindi l’abbiamo preparata in questo modo la partita.\r\nBergamo: Mmhh\r\nBertini: E non è stato piacevole, non è stato piacevole.\r\nBergamo: Bisogna che ci parli, sì… più tranquillo in campo. Ci avevo già parlato, gli avevo già detto; ma questo non capisce un ca**o…\r\nBertini: Ma io ho l’impressione…Non so neanche l’interlocuzione più giusta quale possa essere… Questo veramente… a volte è imbarazzante… Una premessa del genere… ci siamo… ci siamo guardati tutti, prima della partita. )\r\n\r\n-Tentativo di Facchetti di influenzare le griglie arbitrali ,intercettazione Facchetti Mazzei:\r\n\r\nGRIGLIA FACCHETTI-MAZZEI\r\n(25 novembre 2004)\r\nMazzei: «Sono in macchina che vado a Coverciano».\r\nFacchetti: «Sceglili bene per domenica sera eh?».\r\nM: «Il numero 1 e il numero 2, da quello che penso, Ivaldi e Pisacreta».\r\nF: «Ivaldi e Pisacreta?».\r\nM: «Eh sono il numero 1 e il numero 2».\r\nF: «Sì certo, e il numero 1 degli arbitri? (Collina? Ndr)».\r\nM: «Eh sì, speriamo che ci caschi con questo sorteggio del cavolo, che ci caschi il numero 1».\r\n\r\nF: «No lì non devono fare i sorteggi, ci de­vono ».\r\nM: «Come si fa Giacinto, purtroppo ci vuole fortuna».\r\nF: «Ma dai?».\r\nM: «Ti dico la verità, qui un sorteggio lo fa un giornalista, devono studiare una griglia e le possibilità sono più alte».\r\n\r\nM: «L’unica cosa è che devono studiare una griglia dove le possibilità sono più al­te per LUI..»\r\nF: «Ma se mettono De Santis che ha già fatto la Juve domenica e non può, metto­no Rosetti che è di Torino…»\r\nBeh, facendo così il numero 1 (Collina, ndr) esce per forza\r\n\r\nGRIGLIA FACCHETTI-BERGAMO\r\n\r\n(26 novembre 2004)\r\nFacchetti: «Senti, per domenica allo­ra? »\r\nBergamo: «Senti, per domenica faccia­mo un gruppo di internazionali perché non vogliamo rischiare niente quindi sono lì e tutti e quattro possono fare la partita»\r\nF: «Vabbe, ma metti dentro qualche…»\r\nB: «Collina! Ma tutti internazionali, Gia­cinto, così perlomeno non c’è discussio­ne… perché c’è dentro… Collina, Papare­sta, Bertini e c’è dentro Rodomonti»\r\nF: «Ho capito»\r\nB: «Sono tutti internazionali e abbiamo evitato che ci fossero troppi giovani, per esempio anche se Trefoloni sta facendo bene… però preferisco lasciarmelo al giro­ne di ritorno… e poi non abbiamo altri sin­ceramente… Messina non mi dà garan­zie »\r\nF: «Ho capito, va beh, con Bertini abbia­mo avuto qualche problemino»\r\nB: «Con chi?»\r\nF: «Con Bertini abbiamo avuto qualche problemino anche l’anno scorso là a Tori­no. Anche altre partite abbiamo avuto qualche problema con Bertini?»\r\nB: «Semmai, sfortunatamente fosse co­sì, ci parlo, perché anzi, semmai è me­glio, ti devo dire, capito…»\r\nF: «Non lo so, volevo dirtelo, qualche pro­blema lo abbiamo avuto».\r\n\r\nGRIGLIA FACCHETTI-BERGAMO/2\r\n(11 maggio 2005)\r\nBergamo: « ( …) Senti Giacinto per domenica è una partita che consideriamo abbastanza tranquil­la ci mettiamo anche un esordien­te ( in griglia, ndr). Per voi va be­ne? »\r\nFacchetti: «Va bene, se vuoi anche… Va bene…»\r\nB: «Però volevo dirtelo, non pensare mai ad una mia disattenzione»\r\nF: «Domenica un esordiente mi va an­che bene»\r\nB: «Un esordiente, c’è Mazzoleni»\r\nF: «Mazzoleni è bergamasco… C’è pure il fratello»\r\n\r\n-Raporti conviviali con arbitri in attività\r\n\r\nIntercettazione Facchetti De Santis\r\n\r\nFacchetti: «Massimo».\r\nDe Santis: «Come stai Giacinto?».\r\nFacchetti: «Bene, e tu?».\r\nDe Santis: «Devo farti i complimenti insomma, ti interessi di arbitri…».\r\nFacchetti: «Eh…vedremo, ma mi sa che ci interesseremo in tanti di…».\r\nDe Santis: «E vabbè, si interessano tutti, ormai è l’argomento del giorno».\r\nFacchetti: «Sei già a Parigi?».\r\nDe Santis: «No, parto domani mattina».\r\nFacchetti: «Perchè mi ha chiamato Bla…ehm Gagg, viene là anche lui».\r\nDe Santis: «Ah, viene a Parigi Walter?».\r\nFacchetti: «Si viene anche lui con…e mi ha detto che ti portava i miei saluti».\r\n\r\n(dimostrazione lampante che De Santis diceva il vero quando riferiva di colloqui abituali con Facchetti,pe rla cronaca su migliaia di telefonate intercettate non esiste una sola intercettazione tra Moggi ed un arbitro in attività).\r\n\r\n-Corruzione di un arbitro in attività in cambio di attività di spionaggio\r\n\r\nNucini arbitro in attività all’epoca dei fatti riconosce di essere stato introdotto da Giacinto Facchetti a vari colloqui di lavoro, compreso uno presso la Banca Popolare di Milano, alla cortese attenzione di Polillo (attuale amministratore delegato nerazzurro) .Il tutto chiaramente in cambio della sua attività di cavallo di troia.\r\n\r\n-Violazione della clausola compromissoria\r\n\r\nL’Inter si rivolge alla procura di Milano perchè indaghi su quanto riferito da Nucini invece di rivolgersi agli organi sportivi .(ricordo che Il presidente Cellino è stato condannato per avere adito le vie giudiziarie nei confronti dei un ex-calciatore del Cagliari, Gianluca Grassadonia, senza preventivamente ottenere l’autorizzazione del consiglio federale ed in violazione perciò della clausola compromissoria con penalizzazine per il Cagliari stesso di 3 punti).\r\n\r\n-Attivita’ di spionaggio nei confronti di un suo tesserato (Vieri) e dello stesso arbitro De Santis come rivelato da Tavaroli e dallo stesso Moratti in alcune interviste.\r\n\r\nConclusione alla luce di tutto questo c’è ne è abbastanza per revocare lo scudo di cartone (la nota di assegnazione di quello scudetto recitava così Gli organi federali possono tuttavia intervenire con un apposito provvedimento di non assegnazione quando ricorrono motivi di ragionevolezza e di etica sportiva, ad esempio quando ci si renda conto che le irregolarità sono state di numero e portata tale da falsare l’intero campionato, ovvero che anche squadre non sanzionate hanno tenuto comportamenti poco limpidi ).\r\n\r\nPiu’ motivi di ragionevolezza e di violazione di etica sportiva con comportamenti poco limpidi di questi si muore.\r\n\r\nUltima chiosa sulla prescrizione come riferiva l’avvocato Prioreschi ,avendo l’inter sottaciuto di queste telefonate all’epoca occultate e continuando a nasconderle quando gli fu regalato lo scudetto ,ha reiterato la violazione :”“Pertanto, visto che l’art. 1 parla di lealtà, a mio parere questo tacere da parte dei dirigenti interisti è andato contro la lealtà sportiva e reiterato la violazione dell’l’art. 1”. \r\n\r\nNdr. Sicuramente mi è sfuggito qualche altro reato commesso.\r\n\r\nDi Zebbrone per Juvenews.net