Abete: “Calciopoli è finita. Il caso è chiuso”

“Vanno sciolti nodi, serve chiarezza per la partenza del campionato e faccio riferimento al processo sportivo che si attiverà domani (processo calcioscommesse al via oggi, ndr), serve chiarezza di risorse legate alla ripartizione dei diritti Tv, servono strumenti per fare impianti e c’è la necessità di avere rapporti diretti e costanti con le associazioni di categoria”. Così il presidente Federale Abete, presente ieri alla cerimonia relativa ai sorteggi del calendario di serie B. “C’è la necessità di riprendere competitività a livello internazionale – ha continuato Abete – la Spagna sta vincendo tutto, anche a livello giovanile. Il mio augurio è che la B sappia fare squadra come ha fatto nell’anno passato. La somma di tanti progetti non fa un progetto comune”.\r\nSulla vicenda Calciopoli, poi, il presidente Figc mette una pietra sopra: “Il Consiglio Federale si è espresso con grande chiarez­za. Abbiamo preso una decisione e abbiamo deciso di ri­spettare le regole”. “Caso chiuso”, ha poi ribadito Abete che non ha fatto alcuna menzione delle prie richieste di risarcimenti milionarie presentate alla Figc da alcuni imputati che hanno già dimostrato la loro estraneità al processo farsa.\r\nIl bello ancora ha da venire.