Il mercato della Juventus bloccato dalle liste: bisogna vendere
Si fa presto a dire “perché non comprano?”: il mercato della Juventus deve fare i conti con la composizione delle liste, chi deve partire
I limiti delle liste stanno pesantemente influenzando il mercato della Juventus. È facile dire: “perché non comprano quello, perché comprano quell’altro”, ma senza cessioni, ad oggi, le operazioni in entrata della Juve potrebbero essere finite così. Prima dell’avvio delle competizioni, infatti, la dirigenza bianconera dovrà consegnare le liste con le quali intende partecipare alla Serie A e alla Champions League. Nel caso della coppa, i numeri a disposizione sono gli stessi: massimo 25 giocatori, di cui almeno 8 devono essere cresciuti in Italia, di cui almeno 4 nel club di appartenenza, mentre rimangono fuori dal conteggio tutti gli under 21 nati dall’1 gennaio 1996 in poi.
Diversa è però la regola sui calciatori cresciuto nel vivaio: devono aver giocato almeno 3 e non 2 anni nelle giovanili, quindi Daniele Rugani, per l’Uefa, non è cresciuto nella Juventus. Inoltre, gli Under 21 sono considerati come i big, quindi, Bentancur e Mandragora, ad esempio, occuperebbero gli slot. Solo Kean potrebbe essere inserito nella lista B, senza “pesare” alla lista A. Insomma, allo stato attuale, considerando almeno tre cessioni (Rincon, Lemina e uno tra Mandragora e Sturaro), la lista Champions avrebbe comunque già un esubero. Pjaca è il principale indiziato ad essere lasciato fuori, ma la cosa che più preoccupa è che se dovessero arrivare nuovi acquisti, per ogni arrivo ci dovrà essere un’uscita. Insomma, non è proprio facile come una partita di Football Manager.
Mercato Juventus: Rincon e Lemina
Secondo quanto riferisce oggi ‘Tuttosport’, la dirigenza della Juventus sta comunque lavorando per piazzare i giocatori in esubero, anche se non è indubbiamente facile piazzare elementi con stipendi importanti. Tomas Rincon ha molte offerte: piace ad Atalanta, Torino, Bologna, Lazio e Fiorentina. In partenza anche Mario Lemina, sul quale restano vigili Valencia e Watford su tutti. Da queste due uscite, Marotta conta di incassare circa 25 milioni. Poi dovrà essere ceduto uno tra Mandragora e Sturaro (del quale Allegri non vorrebbe privarsi), ma se dovessero esserci ulteriori acquisti, come sopra, ci dovranno essere rinunce importanti. Se arrivasse uno tra Keita o Schick, ad esempio, dovrà partire un big in attacco, con Juan Cuadrado maggiore indiziato (anche se “la grande paura” è Paulo Dybala dopo che Neymar ha salutato proprio oggi il Barcellona). Tutto fermo in difesa, dove si rimarrà così almeno fino a gennaio.