Caso Keita: Lotito cerca le prove per denunciare la Juve?
Il presidente della Lazio furioso con Keita Balde, attende una risposta definitiva entro 48 ore, ma se scoprirà pre-contratti sarà guerra totale
Keita Balde sta diventando sempre più un caso spinoso e il presidente della Lazio, Claudio Lotito, sarebbe letteralmente furioso. La ricostruzione è del ‘Messaggero’, che oggi fa il punto della situazione sull’attaccante senegalese. I biancocelesti attendono nelle prossime 48 ore una risposta definitiva sull’ultima offerta del Milan, ma da Miami, dove si trova in vacanza, Keita tace.
Il centravanti andrà in scadenza a giugno 2018 e tra poco più di sei mesi si potrebbe accordare con chiunque a costo zero per la prossima stagione. Un’eventualità che Lotito ha cercato di scongiurare offrendogli il terzo ingaggio top della rosa biancoceleste. Nulla da fare: Keita non vuole rinnovare e non vuole accettare le squadre proposte per la cessione, Milan, Napoli e altri tre-quattro club, tra cui anche una big inglese.
Il ragazzo, a quanto pare, vuole solo la Juve e c’è chi è pronto a giurare che sia già stato a Torino per visitare lo Juventus Stadium. Cosa che non è vietata, ma che non avrebbe fatto piacere al presidente della Lazio. Lotito teme addirittura che tra i bianconeri e Keita ci sia un pre-contratto. In questo caso sarebbe guerra, perché ad amici, riporta il ‘Messaggero’, il patron biancoceleste avrebbe detto: “I furbi si fanno male con me”. Insomma, se davvero ci fosse un pre-accordo tra la Juventus e il senegalese, sarebbe guerra legale.
Con la Vecchia Signora, Lotito ci ha già parlato chiedendo 30 milioni cash. Una cifra che la Juve ritiene fuori mercato per un giocatore che tra poco più di sei mesi può essere preso gratis. Insomma, la situazione è ingarbugliata e al momento non si vede una via d’uscita: non si può escludere, dunque, che Keita finisca nuovamente fuori rosa in punizione, perdendo sostanzialmente un anno. Un’eventualità che non dispiacerebbe a Beppe Marotta, ma per la Lazio sarebbe un grave danno sportivo ed economico.