Roma-Juventus 3-1, Allegri: “Sconfitta che può farci bene”
Massimiliano Allegri non è parso particolarmente preoccupato al termine di Roma-Juventus: ecco le parole del tecnico bianconero a Premium Sport
Roma-Juventus 3-1, le interviste post-partita. Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium subito dopo il triplice fischio finale della partita persa all’Olimpico. Per il tecnico bianconero è stata una brutta serata, eppure la partita si era messa inizialmente bene: “La Juve ha fatto un buon primo tempo giocando in modo cattivo, nel secondo tempo abbiamo mollato, preso un gol da ripartenza. Pensavamo di portare a casa il risultato – sottolinea – , così non è stato, presi due gol a Bergamo, con il Torino, tre stasera qualcosa abbiamo mollato, dobbiamo riprendere la cattiveria mercoledì e poi con il Crotone”.
Rispetto all’anno scorso, la Juventus di Allegri ha tre punti in meno ed ha subito 8 gol in più in campionato: il nuovo modulo è forse più adatto alla Champions e meno al campionato?
“Bastava rimanere ordinati, non concedere la situazione dove la Roma ha fatto gol, negli scontri diretti può succedere di tutto, io non contavo nel calendario di Napoli e Roma, bisognava fare punti con le altre, con il Crotone. Bisogna mantenere la lucidità e riallacciare la spina, avevamo nel primo tempo la partita in mano”.
Molto probabilmente, la Juve sta pagando il fatto di giocare ogni tre giorni: mercoledì di sarà la finale di Coppa Italia, con la Lazio che avrà un giorno in più di riposo. Poi il grande appuntamento della finale di Champions League il 3 giugno contro il Real Madrid.
“La Champions League c’è tra un mese – continua Allegri – , pensiamo alla Coppa Italia ed al campionato, non sarà facile. Abbiamo abbassato l’attenzione in fase difensiva, da queste partite e questi risultati si deve trovare fuori il meglio per il finale. Nei secondi 45 minuti mi ero accorto in alcuni passaggi che ci stavano addormentando, nel secondo tempo la palla l’abbiamo data noi a loro la palla”.
Ci sono alcuni elementi che nelle ultime settimane hanno denotato un evidente calo di concentrazione. Cuadrado, ad esempio, è per certi versi irriconoscibile.
“Cuadrado ha cali di tensione? Nel primo tempo ha fatto una buona partita, nel secondo tempo è andato più in confusione, ci hanno preso la palla e fatto gol. Lemina? Ha fatto una buona prestazione, ha fatto gol, è un giocatore affidabile – insiste Allegri – , sono contento di quello che ha fatto. Buffon impegnato? Direi che la squadra quando lavora in un certo modo difficilmente prende gol. Raddrizziamo le antenne per fare bene mercoledì, Marchisio ha recuperato come Dybala, negli ultimi tre mesi ho girato sempre i giocatori, bastava attenzione”, conclude.