Pjaca chiede più spazio, Allegri lo sprona: in prestito il prossimo anno?
La sofferenza sopita del giovane Marko Pjaca, che vorrebbe giocare di più, ma fin qui non ha rispettato in pieno le attese, ci vuole pazienza ma…
Marko Pjaca è definito “irrequieto” dall’edizione odierna di Tuttosport. Il fantasista croato, alla sua prima stagione in bianconero, non sta propriamente rispettando le attese, complice anche un infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi di gioco per circa due mesi. Troppe settimane perse, dunque, che ne hanno frenato l’inserimento negli schemi di Massimiliano Allegri.
Convocato dalla sua nazionale per i prossimi due impegni, Pjaca si è così espresso sul suo primo periodo in bianconero: “Alla Juventus sto molto bene, certo vorrei giocare di più, ma cerco sempre di seguire quello che mi dice l’allenatore”. Allenatore che crede molto nel ragazzo, tanto da definirlo “la rivelazione dell’anno”. Le qualità non sono mai state messe in dubbio da Allegri, che però gli chiede maggiore sacrificio e soprattutto gioco di squadra.
Pjaca troppo individualista?
Fin qui le occasioni dal primo minuto sono state davvero poche per lui, ma spesso si è “avventurato” in troppe giocate fini a sé stesse, che lo hanno portato spesso a sbattere contro il muro difensivo avversario. Da quando è a Torino c’è che Pjaca è migliorato tanto dal punto di vista difensivo, ma il tecnico toscano vuole trovargli il giusto equilibrio, perché non vuole che i compiti difensivi lo limitino, come è successo a Genova contro la Sampdoria. “Era talmente preoccupato di coprire che si è limitato nelle ripartenze e nelle giocate offensive”, ha detto dopo la partita Allegri.
Da qui a fine stagione, il croato avrà ancora diverse occasioni di mettersi in mostra, ma deve fare presto, altrimenti il suo spazio continuerà a ridursi fino a portare ad una possibile cessione in prestito a giugno.