Deferimento Agnelli: cosa rischia davvero la Juventus
Dopo il deferimento di Andrea Agnelli, la Gazzetta dello Sport fa le prime ipotesi: sentenza di 1° grado tra aprile e maggio, cosa rischia la Juve
Dopo il deferimento del presidente Andrea Agnelli, oggi la ‘Gazzetta dello Sport’ avanza delle ipotesi su quelle che dovrebbero essere le sanzioni contro i bianconeri. Il quotidiano sportivo milanese, anticipò con precisione le sentenze di Calciopoli, quindi quando si tratta di giustizia sportiva ha sempre fonti attendibili. Nei confronti di Agnelli e degli altri due deferiti, (Calvo, D’Angelo e Merulla), sarà richiesta secondo la ‘rosea’ un’inibizione di diversi mesi.
Nonostante la Procura di Torino non abbia indagato nessun tesserato della Juventus, dunque, secondo il procuratore Pecoraro ci sono gli estremi per un processo sportivo “per la violazione dei principi di lealtà, correttezza e probità e dell’obbligo di osservanza delle norme e degli atti federali di cui all’art.1 bis, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva e dell’art. 12, commi 1, 2, 3 e 9 stesso Codice”.
Deferimento Agnelli: Juve penalizzata in punti?
Secondo la ‘Gazzetta’, la Procura della Figc spingerà per un processo veloce, esattamente come avvenne per Calciopoli. La sentenza di primo grado arriverà con ogni probabilità tra aprile e maggio, ma attenzione, perché si parla anche di responsabilità diretta della Juventus. Oltre ad una forte multa, volendo, la giustizia sportiva può anche infliggere, in caso estremo, una punizione in termini di punti da scontare in questo o nel successivo campionato.