Juventus-Bologna 3-0: le interviste ad Allegri, Marchisio e Higuain
Juventus-Bologna 3-0, le interviste post-partita: parola al tecnico Massimiliano Allegri, al ‘Principino’ Marchisio e al ‘Pipita’ Higuain
Juventus-Bologna 3-0: le interviste post-partita. Il 2017 comincia benissimo per Massimiliano Allegri, che scaccia i fantasmi di Doha e allontana un bel po’ di critiche battendo il Bologna allo Stadium: “Non abbiamo fatto bene in quell’occasione ma è passata, si vede che i ragazzi volevano andare prima in vacanza e hanno giocato solo 30 minuti. In campionato dovevamo rispondere alle vittorie delle nostre avversarie e lo abbiamo fatto”, esordisce Allegri a Premium Sport.
Il rischio era quello di sottovalutare il Bologna e iniziare l’anno con sufficienza, ma per fortuna così non è stato.
“Riprendere il ritmo dopo la sosta – continua – non è mai facile. Nel primo tempo abbiamo concesso troppo anche se l’approccio è stato feroce come avevo chiesto. Questa Juventus può puntare a vincere tutto? Pensiamo a un passo alla volta. Dovevamo vincere contro il Bologna e l’abbiamo fatto. Adesso avremo in campionato 4 gare molto difficili, sarà un mese difficile e da questi match passerà gran parte del campionato. Poi c’è la Coppa Italia contro l’Atalanta – insiste Allegri – che sta facendo molto bene. Dobbiamo prepararci al meglio per questi mesi ed essere pronti”.
Anche oggi Gonzalo Higuain è stato protagonista: la sua doppietta ha aperto la difesa bolognese come il burro e alla sostituzione non era propriamente contento…
“Higuian scontento di uscire? È entrato Mandzukic che ha fatto molto bene e sono contento. Ho 4 attaccanti, compreso Pjaca che è tornato, importanti e che ci devono portare in fondo. Attraverso il loro gioco e la loro disponibilità passano le nostre vittorie e i nostri successi. La gara di Dybala? Insieme a Pjanic ha fatto il trequartista. Veniva da un lungo infortunio, deve trovare la miglior condizione e aumenterà la lucidità nelle giocate”.
Infine, sul mercato, il tecnico toscano si dice sostanzialmente soddisfatto.
“Cosa mi aspetto dal mercato? Non mi aspetto assolutamente niente, vorrei che la sessione chiudesse domani. La rosa è completa e importante. È arrivato Rincon, Pjaca non l’abbiamo mai avuto e ora è rientrato, così come Dybala che in questa stagione ha giocato pochissimo”, conclude Allegri.
Juventus-Bologna 3-0: Marchisio
Claudio Marchisio è assai soddisfatto al termine della vittoria con il Bologna. Bisognava rispondere alle inseguitrici e la Juve non ha fallito:
“È normale che si guardino gli altri risultati. Arrivavamo dalla sconfitta di Doha e dovevamo vincere per dare una risposta soprattutto a noi stessi. Chiudere l’anno in quel modo non ci era piaciuto per niente e così siamo entrati bene in campo, l’abbiamo sbloccata subito e poi l’abbiamo gestita molto bene. Siamo soddisfatti anche perché mercoledì abbiamo un’altra gara molto importante. La corsa è appena iniziata ma l’anno è cominciato con il piede giusto. Il record di vittorie casalinghe consecutive? Sono sempre numeri importanti, per arrivarci bisogna dare tanto e questa squadra l’ha sempre fatto. Ma dobbiamo dimostrare sempre di più”, conclude a Premium.
Juventus-Bologna 3-0: Higuain
Intervistato da Premium Sport, il centravanti argentino Gonzalo Higuain ha espresso tutta la propria soddisfazione:
“Sono felice per il risultato e per i gol, è una vittoria importante dopo il successo della Roma, è sempre importante non perdere i punti in queste partite. Tutte le sfide per noi sono decisive, dopo la sosta è sempre difficile ma siamo stati bravi, non abbiamo concesso occasioni portando a casa la vittoria. L’ho già detto, non è una questione di modulo – ripete – , era solo questione di tempo per trovare il modo di conoscere i compagni, per fortuna a ogni partita ci capiamo sempre meglio e questo ci porta a fare il risultato. Mi sento sempre meglio dopo ogni domenica e oggi abbiamo ottenuto una vittoria importante. Assolutamente non è un problema giocare con Mandzukic o con Dybala, anzi quando giochi con grandi giocatori al tuo fianco è sempre più facile, poi la scelta spetta al mister, ovvio che quando giochi con i campioni è più semplice. Sono uscito senza problemi, nulla di speciale. Era per il freddo (ci scherza su). Poi il giorno che non sento più passione per il gol e mi va bene giocare bene o male sto perdendo tempo, è l’amore che ho per il calcio e vorrei sempre giocare. Il record di Trezeguet? Mi volete mettere pressione… C’è ancora tanto tempo, sono passati solo sei mesi, penso che vincendo la Champions potrebbe andar tutto bene. Lui mi ha detto che spera di vederci vincere la Champions, mentre il record preferirebbe tenerlo”, conclude.