Calciomercato Juve, Mascherano apre: “Problemi al Barcellona”
Calciomercato Juve: il punto su Mascherano, che ammette di avere problemi al Barcellona, “l’ultimo anno è stato difficile”
Calciomercato Juve: il punto su Mascherano, che ammette di avere problemi al Barcellona. Secondo quanto riferisce oggi ‘Tuttosport’, per Dani Alves la Juventus non dovrebbe avere problemi: il terzino brasiliano si svincolerà dal Barca e poi firmerà un biennale con opzione per un terzo anno con la Signora, l’agente ha ammesso di aver incontrati i bianconeri. Più complicata, invece, la posizione di Javier Mascherano: in Spagna ci sono al momento due correnti di pensiero, ossia una che sostiene che il 32enne argentino voglia davvero lasciare la Catalogna, l’altra che invece parla di una sorta di trovata da parte dell’entourage del giocatore per strappare un prolungamento dorato all’attuale club.\r\n\r\nLa proposta della Juve, in caso di apertura, sarebbe quella di un triennale da 5 milioni più bonus l’anno (attualmente guadagna 6 milioni al Barcellona). La dirigenza del club blaugrana, invece, forte di una clausola rescissoria da 100 milioni, starebbe facendo muro e non lascerebbe partire Mascherano per meno di 20 milioni di euro.\r\n
Calciomercato Juve: le parole di Mascherano
\r\nIntanto, dal ritiro dell’Argentina in vista della Copa America, l’eclettico difensore e centrocampista ha parlato a TyC Sports: “Le voci? Sono solo notizie, ma io sono abituato a valutare tutto. Nel calcio non puoi mai sapere quello che succederà domani e in futuro. Non so dire se la mia avventura al Barcellona si chiuderà adesso, tra un anno, due o tre. E’ un club fantastico, uno dei migliori al mondo, ma arriva il giorno in cui le avventure finiscono”. Poi, ammette sostanzialmente che i problemi siano legati anche alla sua posizione in campo: “Mi sarebbe piaciuto di più competere nel mio ruolo naturale, anche se giocare da difensore è stato fondamentale e lì ho giocato i migliori anni della mia carriera. Al Barcellona tutti sanno cosa ho passato nell’ultimo anno, dal direttore sportivo a Luis Enrique. Ma ringrazierò sempre questa squadra per quello che mi ha dato, titoli e riconoscimento a livello mondiale”.