Allegri, Verona Juventus 2-1: “Abbiamo festeggiato troppo”
Verona Juventus 2-1, intervista a Massimiliano Allegri, il tecnico bianconer visibilmente deluso: “Mancate attenzione e concentrazione”
Verona Juventus 2-1, intervista a Massimiliano Allegri. La Juve perde al Bentegodi di Verona e Allegri non ci sta: il tecnico bianconero bacchetta la squadra che seppur infarcita di riserve non ha dato le risposte che si aspettava. Ovviamente, si tratta di una gara che non inficia i 6 mesi scorsi a dir poco spettacolari, ma ora non bisogna fermarsi a festeggiare ancora lo scudetto, altrimenti la finale di Coppa Italia del 21 maggio prossimo rischia di trasformarsi in una brutta sorpresa: “Non ci doveva essere questo atteggiamento, bravo il Verona a giocare agonisticamente bene, noi non lo siamo stati, dobbiamo mettere la testa a posto per la coppa Italia. La squadra deve recuperare la fame? Attenzione e concentrazione non ci sono state, abbiamo perso duelli tecnici, eravamo scollegati. Ci tenevamo a finire nel migliore dei modi. Era una gara difficile dopo il momento di fine stagione. Mancano quindici giorni alla finale di coppa Italia”.\r\n\r\nContro il fanalino di cosa la Signora ha subito ben due reti: un campanello d’allarme? “È un passo falso che deve far crescere la squadra ed il gruppo, i ragazzi hanno festeggiato troppo, dobbiamo rimetterci con la testa per giocare la gara di finale nel modo giusto. Spunto per trovare la concentrazione? Ci eravamo andati vicino con il Carpi, stasera ci siamo riusciti, ci rimettiamo a posto, sconfitta salutare per rimetterci come prestazione nella finale di Coppa Italia”.\r\n
Allegri e le seconde linee deludenti
\r\nSono in tanti ad aver deluso: da Sturaro a Lemina, passando per Pereyra e anche Zaza: “Come ho visto Zaza-Dybala? Stesso risultato di Napoli, avevo loro due. Dovevano giocare, non hanno fatto una brutta partita. È una questione di attenzione, se perdi contrasti e duelli perdi, abbiamo il tempo per rimetterci in riga. Titolari? Impossibile perché c’erano quattro squalificati, chi mi darà più garanzie a Roma scenderà in campo. Deluso dai titolari aggiunti? Queste partirte sono pericolose vanno giocate con cervello e ordine, si doveva giocare con ordine, se non ci sei con la testa fai casino. Dybala ha fatto una buona partita ma non a livello di Dybala. Dobbiamo riprendere il cammino verso la finale con la testa giusta. Rinnovo? Non c’era bisogno di festeggiare il rinnovo, bisognava vincere”, conclude.