Buffon: “Così è nata la rimonta scudetto”
Gianluigi Buffon, numero uno della Juventus e della nazionale italiana, ha rilasciato oggi una lunga intervista al ‘Corriere dello Sport’
Gianluigi Buffon, numero uno della Juventus e della nazionale italiana, ha rilasciato oggi una lunga intervista al ‘Corriere dello Sport’. Diversi gli spunti interessanti forniti dal portierone bianconero, che rivela di aver scelto di giocare tra i pali “durante i mondiali ’90” quando “mi innamorai di Thomas N’Kono’, portiere del Camerun che allora aveva già 34 anni ma entrò nei miei sogni e condizionò la mia vita”.\r\n\r\nA 38 anni suonati, Buffon è ancora uno dei più forti al mondo nel suo ruolo: quest’anno, poi, assieme ai suoi compagni, è stato protagonista di una cavalcata da record che consentirà presto ai campioni d’Italia, a meno di clamorose sorprese, di festeggiare il quinto scudetto consecutivo. La svolta, lo sanno ormai tutti, ci fu dopo la sconfitta in trasferta contro il Sassuolo: “Tutti abbiamo pensato la stessa cosa: se non avessimo vinto lo scudetto o avessimo continuato in quel modo disastroso con cui avevamo iniziato il campionato, ci avrebbero detto di tutto. Ci siamo detti che vincere 25-26 partite non era impossibile, lo avevamo fatto anche l’anno scorso ed è iniziata questa bella cavalcata”.\r\n\r\nQuanto all’anno di purgatorio in Serie B, il paratutto della Signora ricorda: “Decisi di rimanere perché volevo dimostrare concretamente che i valori del calcio in cui credo potevano essere non solo declamati, ma praticati. Il calcio è anche sentimento”.\r\n
Buffon: “Voglio il 6° mondiale”
\r\nQuanto al suo futuro, Buffon si vede ancora tra i pali almeno per due anni e oltre agli obiettivi con il club, vorrebbe raggiungerne altri con la maglia della nazionale: “Per i prossimi due anni io vorrei continuare a giocare come faccio oggi. Mi piacerebbe centrare il sesto Mondiale. Sarebbe un record storico. Il portiere del Messico Carbajal e Lothar Matthäus ne hanno disputati cinque. Poi farò le mie valutazioni. In base agli stimoli, alle situazioni e alle opportunità che si apriranno”, conclude.