Allegri, Juventus Palermo: “Dybala? Non ho deciso” (Video)
Massimiliano Allegri ha parlato oggi, 16 aprile 2016, in conferenza stampa alla vigilia di Juventus Palermo: vietate distrazioni
Massimiliano Allegri ha parlato oggi, 16 aprile 2016, in conferenza stampa alla vigilia di Juventus Palermo. Mancano sei gare alla fine del campionato e lo scudetto è ancora in gioco: i bianconeri non potranno distrarsi contro i rosanero, sulla cui panchina è tornato Davide Ballardini. La formazione della Juventus è sostanzialmente fatta, ma Allegri ha ancora un paio di dubbi: “Dybala? Devo ancora decidere. Il ragazzo sta bene, ma ho Zaza squalificato e devo vedere cosa fare. Un allenatore deve pensare a come può andare la partita. Se va in un modo, si possono fare dei cambi. Diversamente, se ne possono fare degli altri. Poi ci sono gli imprevisti e i cambi si possono fare anche a sensazione”.\r\n\r\nSecondo gli addetti ai lavori, domani al Barbera non ci sarà partita, ma i campioni d’Italia conoscono bene le insidie che si celano dietro queste gare “scontate”: “E’ impari se si guarda la classifica. Ma ogni gara è a sé – continua Allegri – . Ci sono ancora 18 punti a disposizione e noi dobbiamo fare altre vittorie. E’ un match difficile, perché i rosanero sono in ritiro da una settimana e si stanno giocando la permanenza in Serie A. Farà anche molto caldo. Dovremo essere bravi e responsabili. Un minimo errore si può pagare a caro prezzo. Abbiamo l’esempio del Barcellona. Era favorito nella Champions e in testa alla Liga, poi è cambiato tutto in una settimana. Dobbiamo restare concentrati sul Palermo. Ci stiamo avvicinando piano piano al quinto, straordinario, scudetto. Il peso dei gol di Dybala? Ha inciso molto, ma mancano ancora sei partite. E sono importanti. Quando arriveremo a fine stagione, tireremo le somme. La Juve ha una rosa importante costituita da dei vecchietti che stanno facendo una grande stagione e da altri giovani che hanno qualità tecniche e fisiche importanti. Hanno un futuro importante e possono crescere ancora a livello europeo”.\r\n
Allegri e il segreto della Juve
\r\nIl segreto della Juventus, dunque, è il giusto mix di calciatori esperti e giocatori di livello assoluto: “La rosa è buona. Tutti si mettono a disposizione. In questo momento lasciare fuori dei giocatori che meriterebbero di giocare non è facile. Come Padoin, Lemina, Sturaro. Quando c’è lo spirito giusto, si può sopperire ad assenze importanti. Cuadrado? Domani credo che il Palermo non farà un match chiuso. Cuadrado potrebbe essere importante come Lichtsteiner. Morata? Io mi aspetto la riconferma di tutti, ma poi c’è il mercato, ci sono le scelte dei ragazzi, della società. L’importante è avere una rosa importante sia per lottare in campionato, sia per l’Europa. Quest’anno abbiamo fatto un grande girone di Champions e un gande ottavo di finale, poi in Champions spesso decidono degli episodi”.\r\n\r\nResterà anche Pogba? Sul francese si hanno sempre grandi aspettative… “Non trovo esagerate le aspettative su Pogba. E’ cresciuto molto ed è più responsabile. Le partite che ha giocato gli sono servite per trovare un equilibrio che gli consente di comportarsi da giocatore esperto, che capisce i momenti del match”, ha sottolineato ancora il tecnico della Juventus, che dribbla al solito sul rinnovo. “Non abbiamo pianificato una data per incontrarci. In questa settimana c’è altro a cui pensare. Per l’ennesima volta ridico che per il rinnovo non ci saranno problemi. Poi pianificheremo il futuro sia tecnico che economico”.\r\n\r\nInfine, una battuta sulla riduzione di squalifica di Higuain: la risposta di Allegri è da signore. “Non commento. Ci sono organi che decidono. Non dobbiamo guardare quello che succede fuori. Noi dobbiamo guardare solo a quello che dobbiamo fare. Il destino è nelle nostre mani. Finché la matematica non ci premia, dobbiamo rimanere concentrati. Anche perché c’è anche la finale di Coppa da giocare”.\r\n\r\n[jwplayer player=”1″ mediaid=”88366″]