Dybala: “Higuain? Alla Juve vince un gruppo”
Paulo Dybala, attaccante argentino della Juventus, ha rilasciato una lunga intervista al ‘Corriere della Sera’: ecco i punti salienti
Paulo Dybala, attaccante argentino della Juventus, ha rilasciato una lunga intervista al ‘Corriere della Sera’. Domenica si troverà di fronte la sua ex squadra, il Palermo, ma non ci sarà spazio per sentimentalismi, visto che Dybala è vicino a conquistare il suo primo scudetto. Reduce da un infortunio muscolare che lo ha tenuto lontano dai campi per circa tre settimane, il ragazzo ha tanta voglia di rimettersi in mostra:\r\n\r\n“Ho fatto tutto l’allenamento con la squadra. Sono andato al 100% e non ho avuto problemi – evidenzia – . Perdere lo Scudetto ora sarebbe incredibile. Tutti ci davano per morti, ma il modo in cui siamo risaliti e la voglia di questa squadra in ogni allenamento fanno capire che questo scudetto deve essere nostro”.\r\n\r\nIl rimpianto rimane però la Champions League: sono arrivate in semifinale squadre con le quali la Juventus se la sarebbe giocata, tra cui anche il Manchester City già battuto due volte nel girone eliminatorio.\r\n\r\n“Quando ho visto che il Barcellona è uscito mi girava la testa, perché con più fortuna questa poteva essere la Champions della Juve. Adesso spero che vinca il Bayern – ammette – , così almeno siamo usciti con i vincitori. Messi è il mio idolo, lo vorrei alla Juventus”.\r\n
Dybala e l’impatto con la Juve
\r\nQuanto alla sua prima stagione con la maglia della Juve, Dybala non può che essere soddisfatto, anche se magari inizialmente ha giocato di meno di quanto meritasse.\r\n\r\n“Sapevo che la mia scelta era quella giusta. C’è stato un grande lavoro, per migliorarmi fisicamente e mentalmente. Passare dalla lotta per la salvezza alla Juve non è facile, qui non puoi neanche pensare di pareggiare una partita… Sono contento che adesso non si parli più del fatto che sono costato 40 milioni. Sicuramente posso dare ancora di più. A 22 anni non ho l’esperienza di un giocatore come Tevez. Giocare qui, in Europa e in Nazionale mi aiuterà. Il record di Tevez? Mi mancano 3 goal per riuscirci e sarei molto contento di superarlo, sarebbe bello per me e per la squadra, perché sarebbero goal importanti. Higuain? E’ un giocatore molto importante. Rispetto a me è più un leader. Io sono al primo anno alla Juve. E qui vince il gruppo”.\r\n\r\nAlla Juventus si è trovato sin da subito bene con tutti, ma c’è un certo Paul Pogba con il quale va d’accordo sia dentro sia fuori dal campo:\r\n\r\n“Prendermi il suo 10? Spero che Paul resti tanti anni. Anche il 21 di Zidane e Pirlo vale come un 10. Non ho problemi a prendermi responsabilità, ma magari arriva uno più forte e se lo prende lui”.