Juventus-Cagliari, Allegri: “Vogliamo vincere, poi pensiamo al Real” (Video)
Massimiliano Allegri si è presentato in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Cagliari: confermato il turn over contro i sardi
Massimiliano Allegri si è presentato in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Cagliari: nonostante lo scudetto sia già in tasca, il tecnico dei bianconeri si dice concentrato sulla partita contro i sardi guidati da Festa, mentre da domenica si penserà al ritorno delle semifinali di Champions League contro il Real Madrid. “Viviamoci il momento e godiamo. Siamo a 95 minuti – sottolinea Allegri – , o 120, da Berlino e nessuno se lo sarebbe mai aspettato“.\r\n\r\nDomani contro il Cagliari dovrebbe esserci il grande ritorno di Paul Pogba, anche se quanto a minutaggio il tecnico della Juve non si sbilancia:\r\n
Si è allenato con la squadra e ha fatto un buon allenamento. Domani può giocare dall’inizio o a partita in corsa, non ha nelle gambe i 90′. Sarà a disposizione per Madrid. In porta gioca Storari e Tevez non gioca. Abbiamo l’obiettivo di superare gli 80 punti in campionato. Domani cambierò qualcosa perché tra Sampdoria e Real Madrid la squadra ha speso molto. Vogliamo vincere e conquistare 12 punti.
\r\nA fine stagione la Juventus potrebbe salutare Tevez e Pirlo, secondo le notizie riportate dai giornali: l’Apache si è arrabbiato molto dopo la sostituzione contro il Real.\r\n
Non mi sono accorto di nulla, non c’è nessun problema. Tevez sta giocando la sua miglior stagione in carriera. Pirlo ha giocato una bella partita contro il Real Madrid ed è stato criticato ingiustamente per qualche palla sbagliata. Parlare di mercato in questo momento non serve a niente. Dobbiamo essere concentrati perché abbiamo 2/3 partite fondamentali. Pensiamo al Real – continua – da domenica perché se no arriviamo a Madrid stanchi.
\r\n[jwplayer player=”1″ mediaid=”81716″]\r\n\r\nMercoledì servirà un’impresa al Bernabeu e in caso di finale, quasi certamente ci sarà di mezzo un Barcellona stellare:\r\n
Dobbiamo fare una partita straordinaria e molto migliore sul piano tecnico rispetto a quella fatta a Torino. Il Barcellona? E’ due mesi che gioca un calcio straordinario e ora è molto difficile affrontarli. Però cambia affrontarli su due partite o in una finale. Luis Enrique si augura di andare in finale contro la Juve? Anche noi speriamo di andare in finale.