Roma-Juventus 1-1: interviste Allegri, Tevez e Marchisio
Roma-Juventus 1-1: i commenti a caldo di Massimiliano Allegri, Claudio Marchisio e Carlos Tevez ai microfoni di Sky Sport
Roma-Juventus 1-1: le interviste post partita ad Allegri, Tevez e Marchisio. Soddisfatto per 70 minuti il tecnico bianconero Massimiliano Allegri: alla vigilia un pareggio sarebbe stato considerato un ottimo risultato, ma per come si era messa la partita, la Juve ha sprecato una grossissima occasione per chiudere il campionato. La Roma, paradossalmente, meglio in 10 che in 11 uomini:\r\n\r\nSono contento della prestazione della mia squadra fino al 70′ – dice Allegri a Sky -. Eravamo cresciuti fino ad allora, poi abbiamo smesso di giocare. Questo pareggio ci fa uscire dal campo molto arrabbiati, nove punti sono un vantaggio importante con lo scontro diretto a favore ma il campionato è ancora lungo. Non vinciamo in trasferta da tre giornate, è arrivato il momento di fare bottino pieno anche lontano da Torino. La Roma, nel finale, ha fatto un buon forcing mentre noi non eravamo più lucidi e abbiamo anche rischiato di perdere la partita. Sono dettagli che vanno migliorati, ogni tanto perdiamo un po’ di lucidità. L’obiettivo è ancora molto lontano, innanzitutto bisogna cominciare a non riprendere gol perché ultimamente ne abbiamo presi troppi. Tevez? Si era allenato sulle punizioni vista l’assenza di Andrea. E’ un giocatore straordinario, non lo scopriamo di certo stasera.\r\n\r\nDopo il gol del vantaggio di Tevez, la Juventus è parsa paradossalmente timorosa e stanca. C’è stato un calo psico-fisico?\r\n
Non proprio, abbiamo effettuato una serie di giocate forzate che ha scatenato la velocità della Roma. I giallorossi han preso coraggio, Garcia ha effettuato tre cambi importanti e, a quel punto, la superiorità numerica non era più un gran vantaggio perché molti giocatori erano stanchi. I miei ragazzi sono stati molto bravi a rallentare la manovra della Roma, non concedendole nulla. Sono dispiaciuto perché dobbiamo gestire meglio le situazioni quando siamo in vantaggio. Bisogna abbassare i ritmi e chiudere le maglie in difesa. Un punto guadagnato? Un passo in avanti c’è stato, ma per come si era messa la partita avremmo dovuto fare meglio gli ultimi venti minuti. Abbiamo giocato male in quei frangenti – conclude – , quindi dobbiamo migliorare.
\r\nContento per il gol ma deluso per il risultato, Carlos Tevez: l’argentino perfeziona un capolavoro che però non basta a consegnare tre punti ai campioni d’Italia.\r\n
Sono arrabbiato per il pareggio – dice a Sky Sport -. Gli ultimi venti minuti abbiamo sbagliato atteggiamento, mentre fino ad allora avevamo giocato molto bene. Sì, sono molto “incazzato”. Pirlo? Si cerca sempre di copiare i campioni, no? Ancora non mi è arrivato un suo messaggio, ma quando tornerà disponibile batterà lui i calci di punizione. Nel corso della mia carriera non mi sono ispirato a nessun giocatore in particolare, ma in allenamento cerco di imparare molto da Andrea.
\r\nRammaricato per il finale di gara anche Claudio Marchisio, autore dell’ennesima ottima prestazione nel ruolo che è generalmente di Andrea Pirlo:\r\n
Abbiamo disputato una buona gara in casa della Roma – dice il ‘Principino a Sky – che, anche se non sta attraversando un buon momento, è comunque seconda in classifica. E’ chiaro che, per come si sono messe le cose nel secondo tempo, c’è grande rammarico per non aver conquistato i tre punti. Una squadra come la nostra, che lavora tutti i giorni per raggiungere una maturità importante, non deve permettersi certi cali di tensione. Pirlo? Andrea è un giocatore unico. Non paragonatemi a lui, siamo due giocatori completamente diversi. Tutto il mondo è conscio dell’importanza di Andrea nella Juventus. Io cerco di rendermi utile per la squadra mettendo a disposizione le mie caratteristiche.