Zamparini attacca Platini e Agnelli: “Il francesino non sa un ca…” [Audio]
Ospite de La Zanzara, il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, tira fuori tutto il suo odio nei confronti della Juventus
Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, irrompe nelle polemiche dei giorni scorsi e attacca duramente il presidente Uefa, Michel Platini, e il numero uno della Juventus, Andrea Agnelli. Nei giorni scorsi Platini aveva parlato delle polemiche seguite a Juve-Roma e si era soffermato anche sulla moviola in campo. Le sue parole, evidentemente, non sono andate giù al patron rosanero, che ieri ha detto: “Platini? Ho letto che è contro la moviola ma deve ricordarsi che fino a poco fa faceva il giocatore e sparare sentenze non è compito suo, che c… ne sa – dichiara Zamparini a ‘La Zanzara’ -. Solo perché l’hanno nominato presidente dell’Uefa pensa di poter sparare, anche sul calcio italiano. Abbiamo già Blatter, questo svizzerotto che ci chiama razzisti e non venne neanche a premiarci al Mondiale. Ma quale lezione pensa di dare all’Italia da quel pulpito, noi possiamo dare tante lezioni a lui. Platini è il francesino con la puzza sotto al naso, ci tratta come sudditi, è la loro mentalità, che parli di cavoli suoi dei francesi, non dobbiamo darci peso”.\r\n\r\nNella concitazione dell’intervista, viene a galla anche il livore, probabilmente dettato dalla tanta invidia, nei confronti della Juventus e della famiglia Agnelli:\r\n\r\nTavecchio lo hanno criminalizzato per una battuta, ma lo volevano attaccare perché è una lotta di potere tra il clan Agnelli e il clan Lotito. Ma ha ragione Della Valle, gli Agnelli hanno preso tanto dall’Italia e poi via, come i piemontesi quando hanno detto che hanno liberato il sud, sono andati, hanno preso tutto e sono andati via. Marchionne può pagare le tasse dove vuole, ma non venga a farci lezioni su come si fa impresa in Italia. A me non piace la Fiat come centro di potere. Quindici anni fa la Fiat sembrava fallita, adesso è un colosso mondiale con la crisi dell’auto. Come mai? Forse sono nella cricca del Bilderberg, di quelle cose là.\r\n\r\n[jwplayer player=”1″ mediaid=”77506″]