Juventus-Malmoe: tango argentino
Juventus-Malmoe 2-0. È andata bene anche la prima in Europa. In verità abbiamo iniziato al solito, contratti. Mi chiedo sempre del perché di questa cosa. Questa che sembra una mancanza di mentalità europea ormai cronica. Una sorta di poca fiducia nei propri mezzi. Che poi resta da capire perché aver timore di un Malmoe o di un Nordsjelland piuttosto che di un Genoa o una Sampdoria. Ma tant’è. Dicevo primo tempo così così. Freno a mano tirato. Una serie di tiri imprecisi. Un probabile rigore per noi non fischiato e qualche lieve apprensione per qualche sporadico contropiede loro. Alla fine Allegri dirà che nella prima frazione siamo stati disordinati e confusionari. Effettivamente è così.\r\n\r\nNel secondo tempo, complice probabilmente la strigliata (o discorso) del Mr alla squadra, la musica è cambiata di brutto. Trascinati da un grandissimo Tevez (Dio lo preservi) abbiamo schiantato gli svedesi senza se e senza ma. Due gol pregevolissimi da condividere con Asamoah e Morata, un Lichtsteiner in versione treno e un Llorente spina nel fianco a cui il portiere ha negato il gol con un paio di interventi prodigiosi, il tutto sostenuto da quel centrocampo rullo compressore che pur non brillando per idee ha frenato ogni velleità del Malmoe con un Asamoah interno direi interessante. Un gol annullato (forse buono) giusto per non farsi mancare nulla e tante tante occasioni. I tiri saranno poi più di 20. Alla fine a conti fatti siamo alla terza vittoria di fila su tre gare, con 5 Gol fatti, 0 subiti e 3527 azioni da gol. E se da un lato c è il rammarico di essere abbastanza spreconi e di faticare a sbloccare i risultati, dall’altro c’è da essere contenti che questa Juve non solo non ha smarrito il meglio di quel che sapeva fare con Conte, ma pare addirittura funzionare meglio. \r\n\r\nChe dire? Bene così. Sotto col Milan. Piedi per terra ma anche gioia, perché no, da esprimere. Infondo che male c’è se questa Juve fa godere? E allora godiamocela tutta. Avanti Juve. Avanti! Tango!